Valbiotis ha annunciato la visita del primo paziente nello studio clinico sulla modalità d'azione di TOTUM•63, condotto dall'Istituto di Nutrizione e Alimenti Funzionali (INAF) dell'Università Laval a Quebec City, in collaborazione con Nestlé Health Science. Lo studio è stato ora avviato, dopo aver ricevuto l'approvazione di Health Canada e del CERUL. Questo studio, co-progettato da Valbiotis in consultazione con gli esperti dell'INAF e di Nestlé Health Science come parte della partnership strategica globale, includerà 20 volontari ed esplorerà il meccanismo d'azione di TOTUM•63 negli esseri umani.

Fornirà ulteriori dati a sostegno della comunicazione scientifica su TOTUM•63 e accompagnerà la sua commercializzazione. Sarà supervisionato scientificamente da André MARETTE e Marie-Claude VOHL, professori della Facoltà di Medicina dell'Università Laval e ricercatori dell'INAF. Lo studio sulla modalità d'azione clinica di TOTUM•63 esplorerà le principali ipotesi sulla modalità d'azione negli esseri umani, stabilite grazie ai risultati del lavoro preclinico.

Includerà 20 volontari in sovrappeso o obesi con anomalie metaboliche. Con un gran numero di obiettivi scientifici, il protocollo valuterà l'effetto della somministrazione di TOTUM•63 per 8 settimane su diversi parametri meccanici coinvolti nella fisiopatologia del prediabete e del diabete di tipo 2, utilizzando esplorazioni fisiologiche approfondite: principalmente l'assorbimento intestinale dei nutrienti, la metabolomica, l'infiammazione, la composizione del microbiota intestinale e gli ormoni gastrointestinali (incretine, tra cui GLP-1). Nell'ambito della partnership strategica globale su TOTUM•63, l'annuncio odierno della prima visita del primo paziente è una pietra miliare che si traduce in un nuovo pagamento forfettario da parte di Nestlé Health Science a Valbiotis, da ricevere nella prima metà del 2022.