(Alliance News) - Il tasso annuo di inflazione in Francia è sceso al minimo di sei mesi del 5,7% nel marzo del 2023, dal 6,3% di febbraio, e leggermente al di sopra di una lettura preliminare del 5,6% secondo i dati resi noti da INSEE venerdì.

I costi hanno rallentato sensibilmente per i prezzi dell'energia passati al 4,9% dal 14% a causa di un aumento mensile dello 0,2% meno forte di quello osservato a marzo dello scorso anno del 9,0%, all'inizio del conflitto in Ucraina.

In forte calo anche i prezzi dei prodotti petroliferi, scesi del 7,4% contro un rialzo dell'8,8%, a causa del calo dei prezzi del gasolio dell'8,5% contro un rialzo dell'8,0%, della benzina, scesi del 3,5% contro un aumento del 6,4% e dei carburanti liquidi, scesi del 16% contro un rialzo del 14%.

Allo stesso tempo, i costi sono leggermente diminuiti per i servizi, passati al 2,9% contro il 3%.

D'altra parte, la crescita dei prezzi ha accelerato per il cibo, aumentato del 16% circa contro il 15% circa, in particolare i prodotti freschi al 17% contro il 15% e i prodotti confezionati, saliti del 4,8% contro il 4,7%.

Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,9%, dopo un aumento dell'1% nel mese precedente.

Il tasso di inflazione annuo armonizzato è sceso al 6,7%, dopo il massimo storico del 7,3% a febbraio.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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