La crisi ucraina potrebbe attenuare le scommesse più aggressive sul rialzo dei tassi, ma l'ultimo aumento dei tassi di interesse della Nuova Zelanda suggerisce che le banche centrali rimangono saldamente sulla strada verso una politica più rigida.

La Reserve Bank of New Zealand mercoledì ha effettuato il suo terzo aumento dei tassi, portando i tassi chiave all'1%. E ha segnalato un percorso di inasprimento più aggressivo per contrastare l'inflazione, sollevando il dollaro Kiwi a un mese di altezza.

Ha anche rivelato i piani per ridurre le sue partecipazioni obbligazionarie di 50 miliardi di dollari neozelandesi (33,82 miliardi di dollari).

I funzionari di altre banche centrali hanno anche chiarito che i rialzi dei tassi sono nella loro mente.

Il vice governatore della Banca d'Inghilterra Dave Ramsden martedì ha detto che si aspetta di vedere un ulteriore inasprimento in futuro, mentre il policymaker della BCE Robert Holzmann è stato citato questa mattina dicendo che la BCE potrebbe aumentare i tassi in estate, prima di terminare il suo acquisto di obbligazioni.

Tuttavia, le tensioni tra l'Occidente e la Russia sull'Ucraina complicano le prospettive della politica, soprattutto alla BCE. La decisione della Germania di mettere in attesa la certificazione Nord Stream 2 ha mandato i futures europei sul gas naturale in forte rialzo.

Un'ulteriore pressione al rialzo dell'inflazione potrebbe essere un sottoprodotto delle tensioni geopolitiche.

Per ora, i mercati sono su un terreno più stabile mentre gli investitori attendono nuovi sviluppi. I titoli asiatici si sono stabilizzati durante la notte, i futures azionari europei e statunitensi sono più solidi.

Sul fronte dei guadagni, la banca britannica Barclays ha detto che il suo profitto annuale è quasi triplicato grazie al crollo delle spese per i cattivi prestiti e la sua banca d'investimento ha continuato la sua forte performance recente.

(Grafico: Il tasso chiave della Nuova Zelanda sale all'1%, https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/mkt/zgvomzwdevd/NZrates.PNG)

Sviluppi chiave che dovrebbero fornire più direzione ai mercati mercoledì:

- L'utile annuale di Rio Tinto sale sui prezzi del minerale di ferro

- Sentimento dei consumatori tedeschi GFK

- Il Consiglio generale dell'OMC inizia una riunione di due giorni

- BCE: membro del consiglio Frank Elderson; parla il vicepresidente della BCE Luis de Guindos

- Fed: Altanta Fed presidente Bostic parla

- Bilancio sudafricano

- US 5-year note auction/2-year floating rate note vendita

- USA guadagni: Lowe's, Office Depot, Molson Coors, eBay,

- Guadagni europei: Stellantis, Merlin, Avast, Rio Tinto, Iberdrola, Barclays, Danone, Puma, Metrobank