A2A : Mazzoncini, decarbonizzazione grandi utility sta trascinando comparto
05 luglio 2022 alle 17:44
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MILANO (MF-DJ)--"Per quel che riguarda le rinnovabili un'azienda come A2A sul solare e l'eolico era ferma ed è stato il nuovo piano industriale a stanziare 4,5 miliardi su questo settore. Le grandi aziende sono quelle che avendo meno necessità di innovare possono anche permettersi di arrivare un attimo dopo ma poi si trascinano tutto il comparto. Il fatto che le grandi utility puntino sulla decarbonizzazione sta facendo davvero la differenza".
Lo ha detto l'amministratore delegato e direttore generale di A2A, all'evento 'Digitale per Crescere. Innovazione, Crescita, Trasformazione', organizzato da Anitec-Assinform.
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.