Google di Alphabet Inc. inizierà a produrre smartphone in India e il suo fiore all'occhiello Pixel 8 sarà disponibile il prossimo anno, ha detto un dirigente giovedì, mentre il gigante tecnologico si unisce alle aziende globali che stanno creando strutture nella nazione dell'Asia meridionale.

In occasione di un evento Google for India, Rick Osterloh, vicepresidente senior dei dispositivi e dei servizi, ha dichiarato che Google collaborerà con produttori internazionali e nazionali per produrre gli smartphone a livello locale.

"L'India è un mercato prioritario per gli smartphone Pixel, e ci impegniamo a portare il meglio del nostro hardware e delle funzionalità software integrate di base alle persone in tutto il Paese", ha detto Osterloh.

Non sono stati resi noti immediatamente i dettagli sul numero di smartphone che verranno prodotti e sulla localizzazione delle fabbriche.

L'azienda ha anche annunciato l'intenzione di consentire agli utenti di prenotare i biglietti della metropolitana direttamente dall'applicazione Google Maps.

Google, che gestisce una delle più grandi applicazioni di pagamento tramite Google Pay, ha anche detto giovedì che si legherà con un prestatore indiano non bancario, DMI Finance, per piccoli prestiti per i commercianti a partire da 15.000 rupie (180 dollari).

Google Pay eroga già prestiti tramite legami con diversi istituti di credito e introdurrà anche il credito tramite UPI, una funzione recentemente autorizzata dalla banca centrale, in collaborazione con grandi banche.

La spinta più forte verso il credito arriva in un momento in cui la domanda di

piccoli prestiti personali

nel Paese si sta impennando, suscitando la preoccupazione della banca centrale indiana.

Google considera l'India un mercato chiave per la crescita, dove la maggior parte degli smartphone funziona con il suo ecosistema Android.

Ma deve anche affrontare sfide commerciali e normative - startup e aziende come Disney hanno contestato legalmente alcune delle sue politiche in-app. Google sta anche combattendo diverse battaglie antitrust, tra cui una legata al presunto abuso della sua posizione nel mercato Android.

Il Primo Ministro Narendra Modi ha accolto con favore i piani di Google di aprire un centro operativo fintech globale presso la Gujarat International Finance Tec-City (GIFT) durante un incontro virtuale la scorsa settimana con l'Amministratore Delegato di Alphabet Sundar Pichai.

Le aziende globali guardano all'India come al loro prossimo motore di crescita, tra cui Apple, che si prevede rappresenterà il 7% di tutte le vendite di smartphone nel Paese da luglio a dicembre, secondo i dati del ricercatore di mercato Counterpoint.

L'azienda statunitense di chip di memoria Micron Technology ha recentemente annunciato l'intenzione di creare il suo primo impianto di semiconduttori nel Paese. (Relazioni di Tanvi Mehta, Blassy Boben e Ira Dugal; Redazione di Muralikumar Anantharaman e Raju Gopalakrishnan)