MILANO (MF-DJ)--Il nuovo Statuto di B.P.Sondrio rispetta tutti i crismi della Spa ma provvede a "riaffermare l'impegno della banca, in sintonia con la tradizione del credito popolare, a favore di famiglie, piccole e

medie imprese, cooperative, enti pubblici e privati, con peculiare attenzione ai territori serviti, a partire da quelli di origine della Valtellina e della Valchiavenna".

L'istituto valtellinese, nella documentazione depositata in vista dell'assemblea del 28/29 dicembre chiamata ad approvare tra l'altro la trasformazione societaria, tiene a sottolineare questo elemento di continuità che lega il vecchio al nuovo statuto sociale.

Dal punto di vista della governance nel nuovo documento sono abrogate le norme dedicate alla disciplina dell'ammissione a socio in quanto non compatibili con la forma della società per azioni quotata sui mercati regolamentati: a titolo di esempio fondi come Amber Capital - azionista che fino ad oggi non è mai stato ammesso a libro soci - dal 2022 in avanti potrà ritenersi socio a tutti gli effetti, senza alcuna limitazione.

Per quanto riguarda il diritto di voto si stabilisce il nuovo principio, proprio delle società per azioni, secondo cui ogni azione attribuisce il diritto a un voto: scompare dunque il principio del voto maggiorato, inserito in un primo momento e poi respinto da Bce ed eliminato.

Il Consiglio di amministrazione si rinnova per unterzo ogni

esercizio, dunque permane il rinnovo scandeziato del board inserito nella prima bozza di stesura. Le minoranze non hanno facoltà di eleggere propri rappresentanti fino al 2024 perché lo statuto prevede che alle minoranze spetti 1 solo amministratore.

E' previsto che le liste per la nomina del Consiglio di amministrazione possano essere presentate, oltre che da soci, i quali da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale (sempre che la normativa per tempo vigente non imponga una soglia inferiore), anche da parte del Consiglio di amministrazione.

"Il nuovo statuto della Banca Popolare di Sondrio è stato definito mirando, in primis, a dare attuazione a quanto richiesto dalla normativa in sede di passaggio dall'ambito cooperativo a quello delle società per azioni, dotando correlativamente la banca di adeguati ed efficienti strumenti di governo", si legge nella Relazione sulle materie all'ordine del giorno dell'assemblea. "Nella formulazione del nuovo testo si è pure inteso - in specie nella norma dedicata all'oggetto sociale - offrire un senso di continuità fra il ruolo fin qui svolto dalla Popolare di Sondrio e quello che, una volta trasformata in società per azioni, la banca sarà chiamata a esercitare, in sintonia con la tradizione del credito popolare, a favore delle famiglie, delle piccole e medie imprese, delle cooperative e degli enti pubblici e privati, prestando peculiare attenzione ai territori serviti, a partire da quelli di origine della Valtellina e della Valchiavenna", prosegue la Relazione.

"Tutto ciò anche al fine di non disperdere un modo di essere nei fatti banca dei territori che ha permesso di dare vita e progressivamente sviluppare un modello aziendale, o come si preferisce dire oggi business model, dalla forte e riconosciuta identità, che continua a essere fattore distintivo assai apprezzato da una clientela vasta ed eterogenea e che ha favorito lo sviluppo delle relazioni bancarie pure a livello internazionale", si legge ancora.

claudia.cervini@mfdowjones.it

cce

MF-DJ NEWS

2916:51 nov 2021

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November 29, 2021 10:52 ET (15:52 GMT)