Berkshire Hathaway, il conglomerato guidato dal miliardario Warren Buffett, ha annunciato di aver venduto le sue partecipazioni in General Motors (GM) e Procter & Gamble (P&G), oltre ad aver ridotto del 5% la sua partecipazione in Amazon. Secondo il documento normativo che riporta i suoi investimenti azionari quotati negli Stati Uniti al 30 settembre, le azioni di GM e P&G, precedentemente valutate a 848 milioni di dollari e 48 milioni di dollari a giugno, non sono più incluse nel portafoglio. Inoltre, Berkshire sembra aver venduto anche la sua partecipazione di 621 milioni di dollari in Celanese, un'azienda specializzata in materiali.

La società ha acquisito una nuova posizione con una partecipazione di 8 milioni di dollari in Atlanta Braves Holdings, che controlla indirettamente la squadra di baseball Atlanta Braves e il complesso immobiliare a uso misto The Battery Atlanta. Questa acquisizione fa seguito alla scissione di Braves da Liberty Media, un altro investimento di Berkshire, avvenuta a luglio.

156,8 miliardi di euro in contanti

Il portafoglio azionario di Berkshire, con sede a Omaha nel Nebraska, valeva 318,6 miliardi di dollari al 30 settembre. Nel corso del terzo trimestre, la società ha venduto azioni per un valore di 7 miliardi di dollari, tra cui una parte significativa del suo investimento in Chevron, e ha acquistato solo 1,7 miliardi di dollari. Questo periodo è stato caratterizzato da un calo del valore delle sue azioni, in particolare di Apple, il cui prezzo è sceso del 12%.

Su tutto il 2023, Berkshire ha venduto 23,6 miliardi di dollari in più di azioni rispetto a quelle acquistate, contribuendo ad aumentare la sua riserva di liquidità, che ora equivale alla sua partecipazione di 156,8 miliardi di dollari nel produttore di iPhone.

Il documento normativo non specifica quali investimenti siano attribuibili a Buffett o ai suoi gestori di portafoglio, Todd Combs e Ted Weschler, né le ragioni di questi movimenti di capitale. I grandi investimenti sono generalmente di Buffett e gli investitori tendono a seguire le orme di Berkshire, data la reputazione di Buffett come uno dei più grandi investitori al mondo.

Berkshire ha anche scelto di non divulgare alcuni dei suoi investimenti, richiedendo un trattamento confidenziale alla SEC. In passato, l’azienda aveva già richiesto tale riservatezza per investimenti importanti, come quelli in IBM ed Exxon Mobil di oltre dieci anni fa, che non fanno più parte delle sue attività attuali.

Tra le altre vendite del terzo trimestre, Berkshire ha completato l'uscita dallo sviluppatore di videogiochi Activision Blizzard, recentemente acquisito da Microsoft, e ha ridotto la sua partecipazione nell'assicuratore vita Globe Life. La società ha inoltre venduto circa due terzi della sua partecipazione in Markel Group, un cambiamento significativo dato che negli ultimi anni alcuni investitori consideravano questa società di assicurazioni e investimenti come una "mini-Berkshire".

Warren Buffett, 93 anni, dirige Berkshire Hathaway dal 1965. Il suo conglomerato possiede anche decine di aziende in diversi settori, tra cui l'assicuratore di auto Geico, la società ferroviaria BNSF, società energetiche e industriali e marchi di consumo come Benjamin Moore, Dairy Queen, Duracell, Fruit of the Loom e See's Candies.

L'aumento della liquidità di Berkshire Hathaway sta sollevando interrogativi sulle future strategie di investimento dell'azienda, soprattutto in un clima economico incerto. Gli analisti ipotizzano possibili grandi acquisizioni o riacquisti di azioni, mosse tipiche della strategia di Warren Buffett. Questa riserva di liquidità potrebbe anche fungere da cuscinetto contro le fluttuazioni del mercato, permettendo a Berkshire di attraversare più facilmente i periodi di volatilità. Le decisioni di investimento di Berkshire sono seguite con attenzione dalla comunità finanziaria, in quanto possono segnalare tendenze e opportunità in vari settori dell'economia.