(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Datalogic Spa ha approvato mercoledì la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno riportando un utile di EUR12,1 milioni in calo da EUR8,8 milioni registrati nel primo semestre del 2022.

I ricavi consolidati, pari a EUR298,0 milioni registrano un decremento del 5,3% rispetto a EUR314,6

milioni realizzati nel primo semestre del 2022, con una flessione in tutte le aree geografiche. A cambi costanti l'andamento del fatturato risulta in decremento del 5,0%.

L'Ebitda adjusted è pari a EUR33,0 milioni in calo da EUR34,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebit è in diminuzione a EUR12,6 milioni da EUR15,3 milioni del primo semestre 2022.

La Posizione finanziaria netta, pari a EUR25,1 milioni, si attesta al livello più basso mai raggiunto negli ultimi due anni e sin dall'inizio della crisi della componentistica.

Per quanto riguarda il futuro, "a causa del permanere dell'incertezza relativamente alle tempistiche della ripresa della domanda nei mercati principali in cui il gruppo opera, le attese del gruppo sul secondo semestre dell'anno sono di una riduzione del fatturato rispetto all'esercizio precedente", spiega la società in una nota.

Nonostante il perdurare, anche oltre le iniziali attese, di uno scenario ancora interlocutorio sul fronte della domanda, "grazie al miglioramento della marginalità industriale e al livello di indebitamento più contenuto, l'azienda continuerà a mantenere solidi livelli di investimento in ricerca e sviluppo e nelle strutture commerciali", precisa ancora Datalogic.

Il titolo di Datalogic, mercoledì, ha chiuso in rosso dell'1,3% a EUR6,54 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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