Il controllore del traffico aereo italiano Enav ha dichiarato giovedì che intende espandere le sue licenze e le sue attività di servizi software attraverso fusioni e acquisizioni, e sta valutando il mercato aeroportuale, come parte di una nuova strategia fino al 2026.

In precedenza, il gruppo ha registrato un fatturato di 1 miliardo di euro (1,09 miliardi di dollari) per l'anno scorso, spinto da un numero record di voli, e ha dichiarato che pagherà il suo dividendo più alto di sempre, pari a 0,23 euro per azione.

Ha dichiarato di aver stanziato fino a 250 milioni di euro per investimenti nei prossimi tre anni, stimando che i ricavi potrebbero crescere di altri 100 milioni di euro nel periodo grazie a queste operazioni.

L'Amministratore Delegato Pasqualino Monti ha dichiarato che il mercato regolamentato - la gestione del traffico aereo che attraversa lo spazio aereo italiano e l'assistenza durante l'avvicinamento, il decollo e l'atterraggio degli aeromobili - continuerà ad essere il core business del gruppo.

Le azioni di Enav erano in rialzo di oltre il 7% alle 1101 GMT.

Il gruppo ha dichiarato che prevede un'ulteriore crescita del traffico aereo del 7% nel 2024.

(1 dollaro = 0,9163 euro) (Scrittura di Francesca Piscioneri; Redazione di Giulia Segreti e Jan Harvey)