(Alliance News) - Lunedì, in una giornata tranquilla dal punto di vista macroeconomico e con la chiusura dei lisini cinesi per i festeggiamenti del capodanno, le Borse europee sono attese in rialzo ma senza un forte slancio.

"Dopo due settimane di forti guadagni, i mercati europei hanno ceduto parte dello slancio iniziale di quest'anno con una modesta flessione la scorsa settimana, e alcuni suggeriscono che potremmo aver visto i picchi nel breve termine, in modo simile a quanto visto l'anno scorso. Ciononostante, i mercati finanziari sembrano essere sempre più convinti che le banche centrali siano in procinto di un significativo cambio di rotta nella politica monetaria entro la fine dell'anno, un'opinione che sembra ricevere ulteriore sostegno ora che alcuni responsabili delle politiche della Fed sembrano essere a proprio agio con l'idea di un'ulteriore riduzione del ciclo di rialzo dei tassi delle banche centrali a 25 punti percentuali la prossima settimana", ha commentato Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets.

"In vista della nuova settimana, la maggior parte dell'attenzione sarà rivolta all'ultima serie di report sugli utili, mentre gli investitori cercheranno di decidere se l'attuale forte serie di guadagni possa continuare e quanto le banche centrali siano disposte a spingersi oltre per controllare l'inflazione", ha aggiunto Hewson.

Così, i futures danno il FTSE Mib su di 62,5 punti o in attivo dello 0,2% dopo avere chiuso in rialzo dello 0,7% a 25.775,52 venerdì sera.

Il CAC 40 di Parigi è previsto in attivo di 8,2 punti o dello 0,1%, come il DAX 40 di Francoforte in rialzo di 48,5 punti o dello 0,3%, mentre il FTSE 100 di Londra è atteso in verde frazionale a 2,5 punti.

Tra i listini minori italiani, venerdì, il Mid-Cap ha raccolto l'1,3% a 42.797,31, lo Small-Cap ha chiuso in rialzo dello 0,7% a 29.602,71 e l'Italia Growth ha terminato in verde dello 0,2% a 9.545,89.

Sul listino principale di Piazza Affari i titoli, venerdì, sono stati principalmente rialzisti ed è stato Saipem a farla da padrone, con un più 8,6%, dopo aver fatto sapere venerdì di essersi aggiudicata due contratti offshore per un importo complessivo di circa USD900 milioni.

Assicurazioni Generali ha chiuso in rialzo del 2,3% dopo aver fatto sapere giovedì sera che darà avvio all'acquisto di azioni proprie da destinare all'esecuzione del piano di incentivazione a lungo termine del gruppo.

L'operazione di buyback è stata autorizzata dall'assemblea e ha a oggetto l'acquisto di un numero massimo azioni proprie pari a 10,5 milioni.

Bene anche UniCredit, che ha terminato in verde del 2,3%. Il titolo è stato oggetto di raccomandazione da Jefferies, che ha alzato il target price a EUR21,00 da EUR19,00 con raccomandazione 'buy', e da Oddo BHF, che ha alzato il prezzo obiettivo a EUR16,30 da EUR15,30 con titolo 'neutral'.

Sul fondo si piazzano Amplifon, in rosso del 2,7%, Intesa Sanpaolo, giù dell'1,9% e A2A, in ribasso dell'1,8%.

Sul Mid-Cap, Juventus ha raccolto lo 0,4% nonostante l'annuncio da parte della procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio che ha chiesto una penalizzazione di nove punti a seguito dell'inchiesta sulle plusvalenze fittizie della società.

Come ha riportato venerdì La Gazzetta dello Sport, vista la gravità dei fatti contestati e l'impatto avuto dal punto di vista sportivo sui campionati, la richiesta del procuratore è di una sanzione davvero afflittiva che tenga Juventus fuori dall'Europa.

Credem ha chiuso in rialzo del 4,6% dopo che Jefferies e Deutsche Bank Research hanno rispettivamente alzato il target price a EUR7,60 da EUR7,40 e a EUR9,30 da EUR6,90. Inoltre, DB ha anche promosso Credem a 'buy' da 'hold'.

Banca Popolare di Sondrio ha terminato su dell'1,4%. Anche su questo titolo, Jefferies ha alzato il target price, questa volta a EUR5,20 da EUR5,00 con raccomandazione 'buy'.

Industrie De Nora è stata tra le migliori del listino e ha raccolto il 3,9%. Marble Bar Asset Management, giovedì, ha tagliato lo short sul titolo allo 0,75% dallo 0,97%.

In cima però si era posizionato GVS, che ha chiuso su del 5,8% seguita da Piaggio, in verde del 4,9%.

Sul listino delle smallcap, in vetta si sono piazzati algoWatt, Enervit e The Italian Sea Group, su del 7,6%, 5,7% e del 4,5%, rispettivamente.

Newlat Food ha chiuso in parità. Giovedì, ha fatto sapere che i ricavi preliminari consolidati per il 2022 sono pari a EUR730 milioni, in crescita del 17% organico su base annua rispetto a EUR625 milioni riportati a fine esercizio 2021 e del 128% rispetto all'esercizio 2019 in cui il fatturato era pari a EUR320 milioni, anno della quotazione nel segmento STAR di Borsa Italiana.

SIT ha chiuso in verde del 2,9% dopo aver fatto sapere venerdì che le vendite realizzate nel 2022 ammontano a EUR387,6 milioni in crescita del 3,3% rispetto ai EUR375,2 milioni del 2021.

Per la divisione Heating, nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 le vendite realizzate sono pari a EUR315 milioni, con un incremento del 5,6% rispetto ai EUR298,2 milioni del 2021, mentre per la divisione Metering nel 2022 le vendite ammontano a EUR72,6 milioni, in diminuzione del 5,7% rispetto ai EUR77,0 milioni del 2021.

Tra le PMI, SCK Group ha fatto sapere giovedì che, tramite Sciuker Frames - in rosso dello 0,9% -, ha costituito il primo polo di infissi e schermature solari dal design Made in Italy, e che è stata costituita "SCK Force Srl", controllata al 100% da Sciuker Frames.

Alla nuova società è assegnato il compito di accentrare tutte le attività commerciali e di marketing del nuovo e ambizioso progetto degli SCK Finestre Store.

Racing Force - giù dello 0,4% - ha fatto sapere venerdì che Nehoc Systems ha ceduto 4.210 azioni della società.

Le azioni sono state vendute al prezzo medio di EUR5,3502 per un controvalore di EUR22.524,34.

Mondo TV Suisse - giù dell'1,8% - ha annunciato venerdì che Balocco, società italiana leader nel proprio settore con sede a Fossano, in provincia di Cuneo, ha acquistato dalla stessa Mondo TV Suisse una licenza per il territorio in Italia, San Marino e Vaticano, Canton Ticino e Malta per lo sfruttamento dei diritti di licensing e merchandising della property Bread Barber Shop - in Italia la serie è in onda con il titolo 'Il Barbiere Pasticciere' - per prodotti dolciari.

In vetta si è piazzata Illa, che ha chiuso in verde del 25%, seguita da Alfonsino, in attivo del 12%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dell'1,8% a 22.044,65, mentre l'Hang Seng e lo Shangai Composite non scambiano per i festeggiamenti del capodanno cinese.

A New York, venerdì, il Dow Jones ha chiuso in verde dell'1,0% a 33.375,49, l'S&P ha guadagnato l'1,9% a 3.972,61, mentre il Nasdaq ha raccolto il 2,7% a 11.140,44.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0908 contro USD1,0836 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2406 da USD1,2375 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD87,61 al barile da USD86,80 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.924,15 l'oncia da USD1.925,38 l'oncia della scorsa seduta.

Nel calendario economico di lunedì, non sono previsti eventi da Cina e Hong Kong, chiuse entrambe per il capodanno cinese.

Alle 1500 CET, in Francia, ci sarà l'asta di BTF mentre alle 1600 CET è atteso l'indice della fiducia dei consumatori della zona euro.

Alle 1845 CET terrà un discorso la presidente della BCE, Christine Lagarde.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di Compagnia dei Caraibi.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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