(Alliance News) - Immsi Spa ha comunicato martedì di aver chiuso il 2023 con ricavi in calo a EUR2,02 miliardi da EUR2,13 miliardi del 2022 e con utili a doppia performance.

L'Ebitda è passato a EUR307,8 milioni da EUR287,3 milioni, raggiungendo un livello mai visto dal gruppo, mentre l'utile operativo è salito a EUR160,8 milioni da EUR143,7 milioni del 2022. L'Ebitda margin è salito al 15,2% dal 13,5%% e l'Ebit margin è passato all'8% dal 6,8% dell'anno prima.

L'utile ante-imposte è invece calato a EUR90,9 milioni da EUR96,8 milioni, su cui hanno pesato imposte per EUR36 milioni da EUR33 milioni del 2022, mentre l'utile netto ante minorities è sceso a EUR54,9 milioni da EUR63,9 milioni dell'anno prima.

L'indebitamento finanziario netto del gruppo Immsi al 31 dicembre 2023 risulta pari a EUR827,4 milioni da EUR731,7 milioni registrati al 31 dicembre 2022. Nel 2023, il gruppo Immsi ha consuntivato investimenti per EUR176,6 milioni da EUR154,5 milioni del 2022.

Il consiglio di amministrazione proporrà ai soci di distribuire un saldo sul dividendo di 2,5 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto, in aggiunta all'acconto di 1,5 centesimi pagato a novembre 2023, per un dividendo totale dell'esercizio 2023 di 4 centesimi - pari a complessivi EUR13,6 milioni e in aumento da 3,9 centesimi sul 2022. La data di stacco della cedola è il giorno 20 maggio 2024, la record date il 21 maggio 2024 e la data di pagamento il 22 maggio 2024.

Il titolo di Immsi è in rialzo dell'1,0% a EUR0,59 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.