MILANO (MF-DJ)--E' stata una settimana decisamente nervosa sul mercato azionario italiano con l'indice Ftse Mib che è stato respinto da una solida area di resistenza e ha poi subito una brusca flessione. Il quadro tecnico di breve termine è quindi peggiorato, con diversi indicatori che registrano un pericoloso rafforzamento della pressione ribassista (Macd, Parabolic Sar e Vortex si sono infatti girati in posizione short). I prezzi sono già scesi sotto l'importante sostegno grafico posizionato in area 22.840-22.800 punti e solo il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può impedire un ulteriore cedimento che avrà un primo target attorno a quota 22.350 e un secondo obiettivo in area 22.000-21.900 punti. Prima di poter iniziare un recupero di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un'adeguata fase riaccumulativa. Al rialzo, infatti, una nuova dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra i 24.700 punti anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di quota 25.000 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale. Tra i titoli più interessanti segnaliamo Interpump e Prysmian. Il primo, dopo essere salito fino a quota 44,20 euro, ha subito una veloce correzione che si è arrestata a contatto con il sostegno posto in area 40,40-40 euro. Il trend di breve termine rimane positivo anche se, prima di poter tentare un ulteriore allungo, è comunque probabile una pausa di consolidamento al di sopra dei 39 euro. Una nuova dimostrazione di forza arriverà con il superamento di quota 42,60. Da seguire anche l'andamento di Prysmian che è risalito verso i 30 euro. Il breakout di quest'ultimo livello può innescare un veloce balzo in avanti, con target teorici a 30,50-30,55 prima e in area 30,90-31 euro in un secondo momento.

Gianluca Defendi

red

MF-DJ NEWS

1308:45 giu 2022


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