(Alliance News) - Venerdì le principali borse europee scambiano timidamente al rialzo, con le sale trading che valutano i risultati che man mano si stanno facendo strada nei calendari quotidiani, adottando comunque un approccio attendista in vista di una settimana importante per la politica monetaria.

La decisione del FOMC è attesa per mercoledì prossimo e si prevede che la Fed ridurrà gli aumenti dei tassi a 25 punti base dai 50 punti base di dicembre, mentre sia la BoE che la BCE forniranno un aggiornamento giovedì e probabilmente continueranno a mantenere un aumento di 50 punti base.

Sul versante domestico, le vendite industriali in Italia a novembre sono aumentate su base mensile dopo una contrazione a ottobre e sono aumentate, anche se a un ritmo più lento rispetto al mese precedente, su base annua, secondo le stime rese note dall'Istat venerdì. Le vendite dell'industria italiana sono aumentate dello 0,9% su base mensile a novembre dopo essere diminuite dello 0,8% a ottobre mentre mentre su base annua, l'aumento del 12% di novembre segue quello del 13% del mese precedente.

Il FTSE Mib, quindi, segna un verde dello 0,4% a 26.310,91.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,2% così come il CAC 40 di Parigi mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,3.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in verde dello 0,1% a 43.292,78, lo Small-Cap è su dello 0,1% a 29.620,65 e l'Italia Growth è in verde dello 0,2% a 9.627,05.

Sul listino principale di Piazza Affari, cede il passo Telecom Italia, che si posiziona a EUR0,2530 con un rosso dell'1,2% facendo seguito alle tre precedenti sedute concluse fra i ribassisti.

In coda si vede anche Recordati, che si deprezza dell'1,1%.

Prevalgono le vendite - come nella maggior parte del listino - per Interpump, che segna un meno 0,8% dopo il verde della vigilia con l'1,9%.

Leonardo arretra invece dello 0,5%, posizionando il prezzo a EUR9,51. La società ha ricevuto nella giornata precedente il rialzo del target price da parte di Société Générale e Deutsche Bank.

Fra le note positive si distingue CNH Industrial, che sale del 2,1% a EUR16,23. Il titolo ha toccato il massimo di 52 settimane a EUR16,34 per poi ritracciare.

Avanza bene anche Moncler, che segna un più 2,0%, in scia la verde dello 0,3% segnato la sessione precedente.

Nel segmento cadetto, Safilo cede l'8,1% a EUR1,46. Il consiglio di amministrazione ha fatto sapere di aver esaminato alcuni dei principali dati preliminari relativi all'esercizio 2022, riportando ricavi pari a EUR1,07 miliardi, in crescita dell'11% rispetto a EUR969,6 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Nel quarto trimestre dell'anno, le vendite nette preliminari ammontano a EUR245,4 milioni, in crescita del 5,7% da EUR232,2 milioni nel quarto trimestre del 2021.

Retrovie anche per Wiit, che si contrae con l'1,8% dopo lo 0,8% di verde della seduta precedente.

Piaggio sale invece del 2,6%. La company della Vespa ha reso noti giovedì i dati preliminari dell'esercizio 2022 riportando ricavi consolidati al 31 dicembre per EUR2,09 miliardi, in aumento del 25% rispetto ai EUR1,67 miliardi registrati in tutto il 2021.

Sullo Small-Cap, si fa avanti SS Lazio, che sale del 4,4% fissando il nuovo prezzo a EUR1,0750. Il titolo presenta un alto volume di scambi, con oltre 53.000 pezzi scambiati contro una media giornaliera su tre mesi di 23.700 circa.

Avanza anche Immsi che beneficia dei buoni risultati di Piaggio - di cui è azionista di maggioranza - salendo del 2,5%.

In coda, Eems cede il 5,1%, seppure va menzionato il basso prezzo a EUR0,0414 e la volatilità che indica su base annuale un valore di 78.

Fra le PMI, invece, la parte rialzista vede l'attivo di Alfonsino, che si porta avanti oltre il 10%.

Allcore segna un più 5,1% a EUR2,2 facendo seguito al verde della vigilia con il 2,8%.

Deodato.Gallery inverte l'andamento al ribasso, dopo un partenza in attivo. Il titolo - che ha fatto il suo esordio a Piazza Affari questo mercoledì - marca una contrazione dell'1,7%.

Destination Italia e Portale Sardegna online travel agency, specializzata nel settore incoming turistico nelle destinazioni Sardegna, Puglia, Sicilia e resto d'Italia, entrambe quotate su Euronext Growth Milan, hanno reso noto che i rispettivi consigli di amministrazione, riunitisi in data odierna, hanno approvato il progetto comune di fusione per incorporazione di Portale Sardegna in Destination Italia.

Per Destination Italia il rialzo è del 4,2%, mentre Portale Sardegna è flat con il prezzo a EUR3,17.

A New York - nella notte europea - il Dow ha chiuso in verde dello 0,6%, il Nasdaq in rialzo dell'1,8%, mentre l'S&P 500 è salito dell'1,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0891 contro USD1,0086 di giovedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2381 da USD1,2355 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD88,64 al barile da USD87,70 al barile di giovedì sera.

L'oro, invece, scambia a USD1.928,90 l'oncia da USD1.935,44 l'oncia della scorsa seduta.

Il calendario economico di venerdì, nel pomeriggio alle 1430 CET, da Oltreoceano, arrivano i dati sull'indice PCE, sulle spese personali principali e sul reddito personale.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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