MILANO (MF-DJ)--Cristiano Ronaldo, il colpo dell'anno del calcio mondiale, ha avuto il suo primo effetto benefico sul Manchester United: il club sta già capitalizzando la superstar, nonostante quest'ultima non sia ancora arrivata all'Old Trafford.

Venerdì sera alla Borsa di New York, scrive la Gazzetta, il titolo dello United è balzato del 7% mentre ieri, dopo un buon avvio ha virato nettamente in rosso. La capitalizzazione del club è appena sotto i 3 mld Usd.

Ronaldo è costato 15 mln di euro più altri 8 mln di bonus allo United. Dunque, il quattro volte Pallone d'Oro avrebbe accettato una riduzione dello stipendio pur di andarsene dalla Juve (dove ne prendeva 31). Il club inglese lo ha ingaggiato nonostante abbia perso 150 mln di sterline di entrate a causa della pandemia, con tutte le squadre costrette a giocare a porte chiuse per l'intera stagione scorsa. Nel 2020 i ricavi sono caduti a 500 mln e la perdita è stata di 23 mln.

Sebbene le finanze del Manchester abbiano sofferto la pandemia, la società ha evitato di chiedere agli azionisti più capitale, come invece han fatto la Juventus che ha in rampa di lancio una ricapitalizzazione da 400 mln di euro. Ha anche continuato a pagare dividendi e oltre a una capitalizzazione tre volte maggiore, ha ricavi che sono il 30% superiori al club bianconero. Di quel mezzo miliardo di giro d'affari, la voce "introiti dalle coppe europee" ossia i diritti tv, è quasi insignificante in bilancio, visto che nell'ultima stagione lo United non ha partecipato alla Champions.

Anche il monte ingaggi dalle parti dell'Old Trafford ha una ratio migliore rispetto ai bianconeri: gli stipendi dei giocatori pesano per il 56% del club inglese contro il 65% della Juventus (Ronaldo inlcuso).

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3110:29 ago 2021

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August 31, 2021 04:29 ET (08:29 GMT)