NeuroSense Therapeutics Ltd. ha annunciato l'inizio della terza fase di uno studio collaborativo sui biomarcatori con il Massachusetts General Hospital (MGH). L'estensione di questo sforzo collaborativo segue due precedenti studi di successo condotti con la nuova piattaforma di esosomi derivati dai neuroni, anch'essi completati in collaborazione con MGH. Lo studio iniziale ha identificato i biomarcatori della SLA che sono indicativi del meccanismo d'azione di PrimeC, il candidato principale di sviluppo del prodotto nella pipeline di NeuroSense, analizzando campioni di sangue ottenuti da persone sane e da persone che vivono con la SLA. Il secondo studio ha analizzato campioni di sangue di pazienti trattati con PrimeC nel trial NST002 di NeuroSense e ha esaminato l'effetto longitudinale della somministrazione di PrimeC su quei biomarcatori identificati. I risultati dopo 12 mesi di trattamento con PrimeC, hanno mostrato cambiamenti statisticamente significativi nei biomarcatori chiave legati alla SLA come TDP-43, neuroinfiammazione e traffico lisosomiale. Inoltre, c'era una correlazione tra i risultati clinici significativi e i cambiamenti in questi biomarcatori. Il nuovo studio, basato sul successo dei primi due studi, ha lo scopo di espandere la comprensione di questi biomarcatori e la loro correlazione con la progressione dei sintomi della SLA valutando gli stessi biomarcatori longitudinalmente in pazienti che non sono stati trattati con PrimeC. Questa migliore comprensione del meccanismo d'azione di PrimeC e del suo impatto sulla progressione della malattia ha lo scopo di fornire un supporto per quanto riguarda l'efficacia di PrimeC nel trattamento della SLA e aiutare NeuroSense a ottimizzare gli studi clinici che sono previsti per l'approvazione e la commercializzazione da parte della FDA.