(Alliance News) - I listini principali europei rispettano le previsioni e aprono in rialzo, lunedì, in una giornata tranquilla sul fronte macroeonomico.

Così, il FTSE Mib apre in verde dello 0,3% a 27.828,61. Fra i listini minori, il Mid-Cap è in verde dello 0,5% a 44.822,23, lo Small-Cap raccoglie lo 0,4% a 30.349,82 e l'Italia Growth è su dello 0,5% a 9.680,87.

In Europa, il CAC 40 di Parigi avanza con lo 0,2%, il FTSE 100 di Londra raccoglie lo 0,1% mentre il DAX 40 di Francoforte è in verde dello 0,1%.

I mercati americani oggi sono chiusi per il President's Day, "ma non mancano i dati in arrivo nel resto della settimana mentre gli investitori riflettono sullo stato attuale della nazione. I verbali della Fed e un'ulteriore stampa sull'inflazione sotto forma del numero delle spese per i consumi personali forniranno ulteriori dati sull'economia, mentre sono previsti aggiornamenti sulla forza dei consumatori", commenta Richard Hunter, Head of Markets di interactive investor.

Sempre sul fronte delle banche centrali, mentre la BCE si avvia verso un rialzo, a marzo, di 50 punti base, la People's Bank of China lunedì ha lasciato invariati i suoi tassi di riferimento per il sesto mese consecutivo al fixing di febbraio, come ampiamente previsto.

Il tasso di riferimento a un anno, utilizzato per i prestiti alle imprese e alle famiglie, è stato mantenuto invariato al 3,65%, mentre il tasso a cinque anni, un riferimento per i mutui, è stato mantenuto al 4,3%.

Sul listino principale di Piazza Affari, in vetta c'è Pirelli, in rialzo del 2,0%, seguito da Saipem, in verde dell'1,3%.

Enel - su dell'1,1% - ha fatto sapere venerdì sera di aver ceduto partecipazioni in due società argentine - Central Puerto ed Enel Generación Costanera - per un totale di USD102 milioni.

Inwit apre in rosso dello 0,5%. Venerdì, la società ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha nominato Emilia Trudu direttore amministrazione, finanza e controllo della società a decorrere dal 6 marzo 2023.

La nuova direzione commerciale sarà assunta da Lucio Golinelli a decorrere dalla stessa data.

Leonardo - su dello 0,1% - e Wojskowe Zak?ady Lotnicze Nr 1, parte del gruppo della difesa polacco PGZ, hanno concluso venerdì un accordo per il supporto a lungo termine della flotta di M-346 "Bielik" dell'Aeronautica Militare polacca, implementando così la collaborazione già in atto.

In coda c'è Telecom Italia, che apre in rosso del 2,2%. Male anche Tenaris, in calo dell'1,0%.

Sul Mid-Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena è in vetta con un più 5,1%. Giovedì ha comunicato che l'agenzia di rating Moody's Investors Service ha migliorato i rating della Banca di 2 notch, portando il rating standalone Baseline Credit Assessment a "b1" da "b3", il long-term deposit rating a "Ba2" da "B1", e il subordinated debt rating a "B2" da "Caa1".

Il rating del long-term senior unsecured debt è stato migliorato di 3 notch a "B1" da "Caa1".

Seguono Cementir Holding e Italmobiliare, su del 3,1% dl 2,5%.

Il consiglio di amministrazione di Acea - su dello 0,8% - ha nominato venerdì per cooptazione Barbara Marinali quale nuovo consigliere non esecutivo, in sostituzione di Michaela Castelli dimessasi il 14 febbraio 2023.

Il cda ha conferito a Marinali l'incarico di presidente del consiglio di amministrazione.

Tra i ribassisti, che sono le minoranza, Ariston Holding è sul fondo con un meno 0,8%, Ascopiave cede lo 0,7% Zignago Vetro è in ribasso dello 0,5%.

Sullo Small-Cap, PLC - su del 3,1% - ha fatto sapere venerdì che PLC System, società del gruppo, ha sottoscritto con la Opdenergy Italia un contratto relativo alla costruzione "chiavi in mano" di una sottostazione di utenza asservita ad un parco fotovoltaico di potenza pari a 25 MW in Contrada "La Francesca", provincia di Benevento.

Meglio fa solo Eems, in rialzo del 4,1% a pochi minuti dal suono della campanella.

Tesmec è in rialzo dell'1,7%. Giovedì ha esaminato alcuni dati gestionali preliminari dell'esercizio 2022, che registrano ricavi in crescita di circa il 25% rispetto all'esercizio 2021, grazie alla performance del settore ferroviario, al recupero del settore trencher sul mercato americano ed un miglior mix del settore energy.

Il gruppo ha registrato ricavi preliminari relativi all'esercizio 2022 superiori a EUR240,0 milioni in linea con le previsioni, in crescita rispetto ai EUR194,3 milioni al 31 dicembre 2021, grazie all'importante contributo dei business sviluppati negli ultimi anni, ferroviario ed energy automation, che hanno parzialmente compensato le difficoltà del settore trencher e del segmento tesatura, che hanno risentito maggiormente delle criticità di fornitura.

Tra le PMI, Marzocchi Pompe non scambia ancora. Venerdì ha fatto sapere che, a seguito della conclusione del rapporto lavorativo tra la società e Aldo Toscano, il socio Abbey Road ha esercitato l'opzione per l'acquisto dell'intero pacchetto azionario di Toscano, corrispondente a circa l'1,6% del capitale sociale, al prezzo fisso già concordato alla data di sottoscrizione dei predetti accordi e pari al valore di carico originario della partecipazione, equivalente a EUR70.000.

SCK Group tramite Sciuker Frames - che apre su dell'1,9% -, ha comunicato venerdì, alla luce delle recenti disposizioni normative in materia di 110, che "intende rassicurare i propri investitori circa gli obiettivi del Piano Industriale al 2024, in quanto il backlog relativo agli interventi 110 posto tra le assunzioni di piano rientra sostanzialmente nelle norme transitorie previste dal Decreto Legge 11/2023 che consentono la normale operatività della cessione del credito per tutti quegli interventi coperti da Cila alla data di pubblicazione dello stesso Decreto in Gazzetta Ufficiale", ha spiegato la società in una nota.

Digital360 apre in rialzo del 7,1% dopo aver comunicato venerdì i principali dati annuali per il 2022, riportando un fatturato pro-forma per EUR77 milioni da EUR41,4 milioni, con una crescita dell'85% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Bene anche Eles, in verde del 2,9% in attesa dei risultati previsti per oggi.

L'Ebitda pro-forma si attesta a EUR14 milioni da EUR8 milioni, con una crescita del 75% sul 2021.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dello 0,1% a 27.531,94, lo Shangai Composite ha guadagnato il 2,1% a 3.290,34 e l'Hang Seng ha raccolto lo 0,8% a 20.886,96.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0696 contro USD1,0678 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2044 da USD1,2019 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD83,80 al barile contro USD83,13 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.845,25 l'oncia da USD1.839,66 l'oncia di venerdì in chiusura.

Nel calendario economico di lunedì, con le borse statunitensi chiuse, alle 1100 CET arriverà il dato sulle costruzioni dall'Eurozona.

Alle 1430 CET usciranno, negli USA, l'indice dei prezzi all'importazione e quello dei prezzi all'esportazione.

Alle 1600 è atteso il dato sulla fiducia dei consumatori europei.

Per quanto riguarda le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di Eles.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.