ROMA (MF-DJ)--Poste Italiane registra meno ricorsi e reclami da parte della clientela nel 2021. E' quanto emerge dalla determinazione e relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria del gruppo della Corte dei Conti.

Nel corso del 2021 la clientela di BancoPosta ha presentato 3.757 ricorsi all'Arbitro Bancario Finanziario, con un decremento del 22% rispetto ai 4.846 del 2020. Nel 67% dei casi, i ricorsi sono riconducibili a contestazioni dei rendimenti sui Buoni fruttiferi

postali, dei quali il 40% verte su contestazioni rientranti nella

fattispecie per la quale è intervenuta la Corte di Cassazione nel mese di

febbraio esprimendo parere favorevole sulla posizione assunta da Poste

italiane. E' quindi ragionevole prevedere una progressiva riduzione del

contenzioso.

Le altre casistiche riguardano il disconoscimento delle operazioni di pagamento (13%) e le contestazioni sull'applicazione di oneri fiscali, spese e commissioni (10%). Nel processo di gestione dei reclami, viene confermato il raggiungimento, anche per il 2021, della massima performance (100%) dei ricorsi lavorati entro i 30 giorni.

Nel 2021 Poste I. ha ricevuto 159.903 reclami inerenti ai servizi postali universali e non universali, in diminuzione (-33.214, 20,77%) rispetto al 2020 (193.117). I reclami rimborsati e/o indennizzati sono stati 100.074. I reclami dei prodotti rientranti nei servizi postali

universali ammontano a 66.97246, in aumento del 4% rispetto al 2020

(64.387). Di questi, 8.813 sono stati indennizzati.

Analizzando i singoli prodotti, si legge nel documento, si rileva un

lieve peggioramento della posta descritta (raccomandate e assicurate),

mentre, con riferimento ai pacchi, la percentuale delle segnalazioni

registrate nel 2021 è diminuita del 6,9%, nonostante l'aumento dei

volumi registrati (+18,3% rispetto al 2020). I principali motivi di

reclamo sono stati: mancato recapito, ritardo nella consegna, mancato

espletamento del servizio e danneggiamento/manomissione.

Per le modalitá di gestione dei reclami, i tempi medi di risposta al

cliente sono al di sotto della soglia di 45 giorni solari, previsti dalla delibera Agcom n. 184/13/Cons.

In ambito BancoPosta sono stati ricevuti, complessivamente, 42.091

reclami (-7% rispetto al 2020) e sono riconducibili: nel 41% dei casi ai

servizi di pagamento, senza variazioni significative rispetto al 2020, nel 34% dei casi al risparmio postale, nel 21% dei casi ai servizi bancari, mentre un ulteriore 4% è relativo ai servizi di investimento ed

all'intermediazione assicurativa.

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it


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December 29, 2022 09:01 ET (14:01 GMT)