17,50 - Hamas ha dichiarato di aver accolto con favore la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco a Gaza e di essere pronto a uno scambio immediato di prigionieri con Israele.

16,30 - Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che non invierà una delegazione a Washington come previsto, dopo che gli Stati Uniti non hanno posto il veto su una proposta del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco a Gaza.

Netanyahu ha affermato che il mancato veto di Washington alla proposta è un "chiaro passo indietro" rispetto alla sua posizione precedente e danneggerebbe gli sforzi bellici contro Hamas a Gaza e gli sforzi per il rilascio di oltre 130 ostaggi.

15,40 - Il Consiglio di Sicurezza Onu ha approvato una risoluzione che chiede un immediato cessate il fuoco tra Israele e i militanti palestinesi di Hamas e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi. Il documento ha ottenuto 14 voti a favore e l'astensione degli Usa.

14,45 - L'esercito israeliano ha eseguito nuovi attacchi aerei a Gaza e ha messo sotto assedio due ospedali, nonostante quello che il numero uno delle Nazioni unite ha definito un crescente consenso internazionale per dire a Israele che è necessario un cessate il fuoco.

Il Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha anche lanciato un nuovo appello a Israele affinché permetta l'ingresso di aiuti nel nord di Gaza per combattere la fame dopo oltre cinque mesi di guerra e non realizzi la minaccia di un assalto a Rafah, nel sud di Gaza.

Rafah, l'ultimo rifugio per circa la metà dei 2,3 milioni di abitanti di Gaza dove molte persone sono arrivate in cerca di un riparo dopo essere state sfollate dai combattimenti in altre zone, è stata sottoposta a un pesante fuoco negli ultimi attacchi israeliani, hanno detto testimoni.

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)