ZURIGO (awp/ats) - Rimbalzo parziale per Credit Suisse in borsa, dopo il crollo di ieri: il titolo della grande banca ha chiuso a 2,02 franchi, in progressione del 19,15%, sulla scia delle rassicurazioni della Banca nazionale svizzera (BNS), che ha messo a disposizione liquidità.

Nei primi scambi in apertura l'azione aveva raggiunto un massimo di 2,25 franchi, ciò che equivaleva a una crescita del 32%, ma l'entusiasmo è andato poi leggermente scemando, con un corso che ha anche trovato un minimo 1,90.

Nella giornata di ieri il titolo era sceso per la prima volta nella storia sotto i 2 franchi, mentre martedì il corso finale era ancora di 2,24 franchi: l'azione ha quindi recuperato solo in parte le perdite di ieri.

Dall'inizio del 2023 l'azione della società fondata nel 1856 da Alfred Escher (1819-1882) ha lasciato sul terreno il 39% del suo valore e addirittura il 71% sull'arco di un anno.