MILANO (MF-DJ)--Grandi fondi in manovra per la rete elettrica in Grecia. Negli ultimi giorni è entrato el vivo il processo per la vendita del 49% di Hellenic Electricity Distribution Network Operator (Hedno), l'operatore ellenico gestore di una rete di 242.000 chilometri che fornisce elettricità a circa 7 milioni di famiglie e imprese in tutto il Paese, controllato dalla statale Public Power Corporation, la più grande azienda energetica greca.

In questi giorni sul tavolo degli advisor Goldman Sachs ed Eurobank sarebbero arrivate 11 offerte, tra cui, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, figura anche quella F2i, unico player italiano in lizza per aggiudicarsi un posto nella short list che sarà pubblicata nelle prossime settimane. Il fondo infrastrutturale guidato da Renato Ravanelli, dovrà però vedersela con altri big finanziari del calibro di Ardian, Macquarie, Kkr e BlackRock.

In particolare, delle 11 manifestazioni di interesse, ben nove arrivano da investitori non industriali che comprendono, oltre i già citati, anche First State, Cvc, il fondo canadese British Columbia Investments e Oak Hill Advisors. Gli unici player industriali sono i cinesi di Guangzhou Power e la joint venture tra China South Power Grid e China Three Gorges. Entrambi, però, secondo alcuni attenti osservatori, dovrebbero essere esclusi per la presenza nel loro azionariato di State Grid Corporation of China, che è anche uno degli investitori strategici (24%) di Independent Power Transmission Operator (Ipto), ceduta per 320 milioni da Ppc nel 2016. Proprio quest'ultima gara, vide la partecipazione molto attiva di F2i, che allora aveva partecipato in jv paritetica con Terna, arrivando, a ottobre 2016, anche a formulare un'offerta vincolante per il 24% di Ipto.

fch

(END) Dow Jones Newswires

April 01, 2021 02:09 ET (06:09 GMT)