Terna S p A : Intervento di Valentina Bosetti (Italian version only)

ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI - 9 MAGGIO 2023

Intervento di Valentina Bosetti

Oggi l'Assemblea degli azionisti è chiamata a esprimersi su decisioni importanti. Tra i numerosi punti all'ordine del giorno vi è il voto per la nomina del Consiglio di Amministrazione, che segnerà un rinnovo al vertice del Gruppo e nella maggior parte dei Consiglieri. Senza dubbio un cambiamento significativo. A questa grande novità corrisponde anche una garanzia di continuità, e tale garanzia è rappresentata da Terna stessa, dalla sua strategia, dal suo ruolo oramai ben delineato al servizio del Sistema Paese e dal valore delle sue persone che, con eccellenti competenze professionali, hanno contribuito in maniera determinante a sviluppare l'azienda e a farle raggiungere traguardi di successo in questi anni.

• stato un triennio difficile, caratterizzato prima dalla pandemia, poi da una crisi energetica conseguenza di tensioni politiche internazionali. Circostanze che hanno modificato significativamente le nostre vite, con il cambiamento climatico sempre più presente sullo sfondo. L'incertezza di questo periodo è un elemento di cui dobbiamo per forza tenere conto. Tuttavia, a tale incertezza fa da contraltare la certezza di alcuni obiettivi precisi: dai nuovi target di riduzione delle emissioni climalteranti "Fit for 55" fissati dall'Unione Europea, da raggiungere entro il 2030, alla necessità di rafforzare l'indipendenza energetica dell'Italia attraverso massicci investimenti, tra gli altri, nelle infrastrutture di trasmissione dell'elettricità e nelle energie rinnovabili.

Negli ultimi tre anni, abbiamo dunque lavorato in un contesto sfidante in cui il ruolo di Terna, quale regista della transizione energetica, è diventato sempre più essenziale per il Paese e per la collettività.

Nonostante un quadro complesso, abbiamo raggiunto importanti traguardi. Prima di tutto nei risultati finanziari: dal 18 maggio 2020, data in cui ho avuto l'onore di rivestire la carica di Presidente di Terna, si è registrata una sequenza ininterrotta di numeri positivi e in crescita, come avremo modo di sentire a breve dalle parole dell'Amministratore Delegato.

Le performance di un'azienda, però, oggi non possono più essere legate solamente ai risultati economico-finanziari.

La sostenibilità è implicita nella missione di Terna che, creando valore per l'azienda stessa, ne genera per tutto il sistema paese. In base ai criteri della Tassonomia Europea, gli interventi che abbiamo previsto nel Piano Industriale 2021-2025 "Driving Energy", aggiornato a marzo 2022, sono, per loro natura, sostenibili al 99%. E per realizzare le opere, l'approccio adottato non può che essere sostenibile. Infatti, per costruire infrastrutture resilienti che dureranno

per molti decenni, è necessario che queste siano ben integrate nell'ambiente circostante e che siano frutto di un confronto e di un dialogo costanti con i territori e con gli enti e le amministrazioni che li guidano. Per questo motivo, abbiamo fatto nostri, per primi a livello internazionale, i criteri di valutazione del protocollo Envision che misura e certifica quanto le opere che realizziamo siano green e resilienti.

Sostenibile è sempre più anche l'approccio alle persone di Terna: dal modo di lavorare, allo spazio per la crescita, dall'attenzione al ricambio generazionale, alle nuove pratiche sulla inclusione, con il progetto NextTerna una trasformazione sostanziale è stata messa in moto.

Tutto questo non è passato inosservato: Terna ha conseguito nel triennio risultati estremamente soddisfacenti ottenendo valutazioni da top performer da parte delle principali agenzie di rating ESG e conferme della presenza del Gruppo in numerosi indici ESG internazionali che valutano la sostenibilità in tutte le sue dimensioni, requisito imprescindibile per il raggiungimento di una transizione giusta.

Anche il Piano di Sviluppo 2023 che abbiamo presentato il 15 marzo 2023, oltre a essere il più ambizioso della storia di Terna, è perfettamente in linea con la nostra visione di sostenibilità a lungo termine, poiché prevede nei prossimi dieci anni più di 21 miliardi di euro di investimenti che assicureranno benefici tangibili alle generazioni che verranno dopo di noi. Il Piano, infatti, disegna un assetto futuro con infrastrutture capaci di sostenere la progressiva decarbonizzazione e in grado di favorire l'integrazione dell'energia prodotta da fonti rinnovabili, con lo scopo di sviluppare una rete elettrica più efficiente, sicura e interconnessa. Al 2040, grazie agli interventi inseriti nel Piano, è prevista una riduzione totale delle emissioni di CO2 fino a quasi 12.000 chilotonnellate all'anno - l'equivalente della quantità di CO2 emessa annualmente da oltre 1 milione e 700 mila italiani - a conferma del costante impegno dell'azienda a garantire alle prossime generazioni un futuro sostenibile.

Nonostante gli sforzi per ridurne l'entità, il cambiamento climatico non può che essere al centro di una progettazione infrastrutturale con un tale orizzonte temporale. A tal proposito, nel Piano di Sviluppo, abbiamo deciso di adottare un approccio innovativo nella pianificazione delle opere, che permetterà di intercettare l'evoluzione dei cambiamenti climatici e di stimare in modo puntuale la vulnerabilità degli asset, aumentandone la resilienza di fronte ai sempre più frequenti eventi meteorologici avversi.

I significativi passi in avanti negli ultimi tre anni sul tema della sostenibilità sono evidenti. Il nostro è stato ed è un impegno continuo, sempre coerente con i 10 principi del Global Compact a cui aderiamo dal 2009, che coinvolge molteplici aspetti del business: dalla difesa dell'ambiente ai progetti di economia circolare e alla riconversione elettrica della flotta aziendale, dalla valorizzazione dell'inclusione alla tutela della diversità e alla prevenzione di

ogni forma di discriminazione, anche attraverso la diffusione in azienda delle linee guida "Diversity & Inclusion" contenenti la nostra chiara e netta posizione su questo tema.

Desidero qui ricordare due importanti traguardi raggiunti in questi anni sul fronte della sostenibilità:

• il Consiglio di Amministrazione da me presieduto ha approvato una Politica di Sostenibilità, che è lo strumento attraverso il quale Terna individua, gestisce e comunica i "pilastri" della propria cultura della sostenibilità. Con questo documento ci siamo presi un impegno formale e pubblico verso la piena adozione di comportamenti e azioni sostenibili.
• Abbiamo rafforzato l'impegno nel contrastare il cambiamento climatico definendo nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra derivanti dalle nostre attività, dirette e indirette: con la recente adozione di un nuovo Science Based Target,
  Terna si è posta l'obiettivo di tagliare del 46% al 2030 le proprie emissioni di CO2 rispetto al 2019. Si tratta di un progresso notevole, dal momento che il precedente target prevedeva una riduzione delle emissioni climalteranti di circa il 30%.

Infine, l'impegno a 360 gradi di Terna sulla sostenibilità è stato ampiamente valorizzato anche nella reportistica aziendale, diventata strumento fondamentale per monitorare, gestire e rendicontare al meglio anche le metriche non finanziarie. In continuità con l'anno precedente, abbiamo infatti pubblicato il Rapporto Integrato 2022 di Terna: un unico documento con tutti i dati finanziari e non finanziari della società, suddivisi in una rappresentazione per capitali che, attraverso una narrazione corale, chiara e responsabile, esalta il valore creato dall'azienda a favore di tutti i suoi stakeholder.

Non posso concludere il mio intervento senza ringraziare sentitamente innanzitutto l'Amministratore Delegato Stefano Donnarumma per la visione, la capacità e il grande lavoro di questi tre anni teso allo sviluppo di Terna, nonché per le doti umane che hanno generato una motivante atmosfera di passione e partecipazione tra tutte le persone di Terna. Desidero altresì ringraziare i Consiglieri di Amministrazione e il Collegio Sindacale per il loro sostegno e auguro un buon lavoro ai Consiglieri e ai componenti del Collegio Sindacale che saranno nominati dall'Assemblea con l'obiettivo di garantire sempre il meglio per l'azienda e per le sue persone che ne sono la linfa vitale.

Buon lavoro anche al nuovo management. Non posso che esser felice della designazione di Giuseppina Di Foggia alla guida di Terna. A lei vanno i miei personali e più sinceri auguri per questa nuova esperienza professionale. Un sincero augurio anche a Igor De Biasio che mi succederà nel prestigioso ruolo di Presidente di Terna.

Un ultimo, ma non meno importante, ringraziamento è rivolto a tutte le persone di Terna: grazie per la competenza, la dedizione e la professionalità che vi contraddistinguono e che hanno reso possibile tutto quello che abbiamo realizzato finora. Queste caratteristiche sono un bene prezioso per Terna e rappresentano una garanzia per ulteriori successi nei prossimi anni. È stato per me un onore fare parte di questa realtà.