(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Unieuro Spa ha esaminato mercoledì i ricavi preliminari dell'esercizio chiuso al 28 febbraio 2023, non ancora sottoposti a revisione legale, riportando ricavi per EUR2,88 miliardi in calo rispetto agli EUR2,95 miliardi al 28 febbraio 2022.

I ricavi sono risultati in riduzione del 2,2% rispetto all'esercizio 2021-2022 a causa di una diminuzione nelle vendite della categoria Brown, solo parzialmente compensato dalla crescita di tutte le restanti categorie merceologiche.

La categoria Brown include televisori e relativi accessori, dispositivi audio, dispositivi per smart TV, accessori auto e sistemi di memoria e ha registrato un calo del 26% rispetto al precedente esercizio, che aveva beneficiato di vendite straordinarie indotte dallo switch-off delle frequenze televisive e dall'introduzione del Bonus TV. Nell'esercizio in esame, inoltre, la società sottolinea uno spostamento della domanda verso i prodotti entry level e un aumento delle attività promozionali sui prodotti premium.

In coerenza con le linee strategiche del gruppo, risultano, in particolare, in consistente sviluppo i ricavi dei servizi e dei prodotti a marchio esclusivo, che registrano, rispettivamente, crescite del 14% e del 35%, superando questi ultimi la soglia dei EUR100 milioni, spiega la società in una nota.

I ricavi dell'esercizio sono in linea con la guidance - spiega Unieuro - e consentono quindi "di confermare le previsioni reddituali e finanziarie per l'esercizio appena chiuso di un Ebit adjusted di circa EUR35 milioni e di una cassa netta in un range di EUR110-130 milioni alla fine di febbraio 2023".

Il titolo di Unieuro, mercoledì, ha chiuso in rosso dello 0,2% a EUR10,61 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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