MILANO (MF-DJ)--Unieuro ha chiuso il primo semestre 2022/23 con ricavi pari a 1.292,7 milioni di euro, in crescita dell'1,9% a/a, nel contesto di un mercato in contrazione dello 0,9%.

La società, informa una nota, ha registrato una forte crescita del canale on line (+23%) e delle categorie White (+5,1%) e Servizi (+18,3%) rispetto al primo semestre 2021/22.

L'Ebit Adjusted è pari a 12,1 milioni di euro, condizionato dall'incremento dei costi, principalmente energetici, derivante dall'elevato livello inflazionistico, rispetto a 27,1 milioni del primo semestre 2021/22, e in crescita di 5,8 milioni di euro rispetto al primo semestre 2019/20 pre-Covid.

L'utile netto adjusted è pari a 4,6 milioni di euro rispetto a 22,4 milioni nel primo semestre del precedente esercizio, in miglioramento di 5,6 milioni rispetto al primo semestre pre-Covid.

La cassa netta è pari a 71 milioni di euro, rispetto a 135,7 milioni di inizio esercizio, in riduzione per effetto del pagamento di dividendi per 27,1 milioni e della stagionalità tipica che determina un assorbimento di liquidità nel primo semestre dell'esercizio, e in crescita rispetto a 24,7 milioni al 31 maggio 2022.

"In un contesto sfidante, Unieuro continua a performare meglio del mercato, con un incremento a doppia cifra delle vendite del canale online, pur registrando una redditività fortemente condizionata da un livello inflazionistico eccezionalmente elevato. Guardando al futuro, il potere d'acquisto dei consumatori resterà ragionevolmente sotto pressione con inevitabili impatti sulla domanda. Affrontiamo le prossime sfide forti di una solida posizione finanziaria e rimaniamo concentrati nell'esecuzione della nostra strategia omnicanale, focalizzata sul miglioramento dell'esperienza di acquisto dei nostri clienti, che già ci hanno premiati con un grado di soddisfazione (Nps) in crescita di circa 5 punti", commenta Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro.

Nel secondo semestre dell'esercizio si presume che la domanda rimarrà condizionata dalle incertezze legate all'attuale contesto macroeconomico, che, incidendo sulla capacità di spesa delle famiglie, potrebbe penalizzare gli acquisti di beni durevoli, a vantaggio di quelli di prima necessità. La società segnala, peraltro, che, nel secondo semestre del precedente esercizio, le vendite di televisori, parte del segmento Brown, avevano registrato un andamento particolarmente favorevole e non ricorrente, in previsione dello switch-off delle frequenze televisive.

Il management di Unieuro sta ponendo in essere iniziative volte a contenere gli effetti delle eccezionali dinamiche inflattive e a preservare la redditività del Gruppo.

Tenuto conto di ciò, in un contesto di mercato fortemente volatile e caratterizzato da un notevole grado di incertezza, sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e non assumendo un ulteriore peggioramento delle condizioni macroeconomiche, geopolitiche ed epidemiologiche, Unieuro stima di chiudere l'esercizio 2022/23 con: ricavi pari a circa 2,9 miliardi di euro; Ebit Adjusted in un range di 35 e 40 milioni di euro; cassa netta in un range di 110-130 milioni di euro alla fine dell'esercizio.

Unieuro resta impegnata nell'esecuzione delle linee di crescita del Piano Strategico comunicato al mercato nel mese di giugno 2021. In un contesto macroeconomico e settoriale profondamente mutato, la società intende rivedere i target economico-finanziari di medio termine non appena le condizioni di mercato garantiranno una maggiore stabilità e visibilità.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it


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November 10, 2022 08:02 ET (13:02 GMT)