MILANO (MF-DJ)--Nel primo semestre dell'esercizio 2022-2023 chiuso il 31 dicembre scorso Danieli ha realizzato ricavi per 1,865 mld euro in crescita del 20% rispetto allo stesso riferimento del 2021.

Il margine operativo lordo dei sei mesi è salito del 25% a 145,5 mln, spinto dai risultati del settore Abs Steel Making, che ha beneficiato nel secondo semestre del 2022 di un mix favorevole tra prezzi, volumi e crediti per società energivore (in una situazione di costi per energia anche decuplicati nel periodo) e con un settore Danieli Plant Making con margini in tenuta ma ancora non soddisfacenti per l'effetto temporaneo, ma significativo, di incremento dei costi per tutta la componentistica elettronica e dei trasporti che solo ora stanno rientrando su valori coperti dai prezzi contrattualmente concordati con i clienti.

Anche il risultato netto sale rispetto allo scorso anno da 59,7 a 74,1 mln, pur con un basso contributo dei proventi finanziari, ridotti dalle attualizzazioni su crediti di difficile incasso mentre le differenze sui cambi rimangono sostanzialmente stabili.

"Si conferma in questo esercizio la capacità del Gruppo Danieli a mantenere una buona marginalità consolidata pur operando in due settori che spesso presentano risultati in controtendenza e leggermente traslati nel tempo", si legge nella nota della società.

com/red

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0918:42 mar 2023


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