EVISO S.P.A.
Una buona notizia sul fronte del caro energia: si avvicina la data in cui sarà possibile richiedere un contributo, sotto forma di credito di imposta in compensazione, per l'acquisto di energia elettrica.
La misura contenuta nel decreto legge n. 21 del 21 marzo 2022"Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina" riporta tra gli altri, un comma che determina che alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica (cioè non catalogate come energivore) verrà riconosciuto un contributo straordinario "a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l'acquisto della componente energia, sotto forma di credito di imposta, pari al 12 per cento della spesa sostenuta per l'acquisto della componente energetica, effettivamente utilizzata nel secondo trimestre dell'anno 2022, comprovato mediante le relative fatture d'acquisto".
Per accedere a questo beneficio di legge, sarà necessario che la "base della media riferita al primo trimestre 2022, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30 per cento del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell'anno 2019".
Consigliamo dunque a tutte le imprese interessate di interpellare i propri commercialisti o consulenti fiscali per valutare come ottenere il credito d'imposta, precisando che la data ultima per richiederlo è il 31 dicembre 2022 e che le fatture interessate saranno quelle del secondo trimestre 2022, ovvero riferite ai consumi di aprile, maggio e giugno.
eVISO sta già predisponendo i dati necessari per calcolare per ciascun POD in fornitura se l'incremento del costo per kWh superi il 30% nel confronto tra i due trimestri citati nel decreto. Tutti i dati disponibili (cioè relativi ai periodi in fornitura con eVISO) verranno messi a disposizioni entro il mese di maggio, una volta verificati tutti i dettagli per il corretto calcolo da parte dell'Agenzia delle Entrate.
In caso di dati parziali sarà necessario richiedere ai precedenti fornitori il dato di costo o dedurlo dalle fatture precedenti.
Una volta disponibili i dati, eVISO comunicherà a tutti i clienti interessati la modalità per scaricarli e inoltrarli ai propri consulenti fiscali.
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Eviso S.p.A. published this content on 21 April 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 21 April 2022 09:44:04 UTC.
