Il CdA di Finanza.tech approva il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2021 e il

Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021

Risultati 2021 di Finanza.tech in forte crescita, con un fatturato consolidato di c. 3,17 milioni di euro

  • ● Ricavi a €3,17 milioni, +167% rispetto l'esercizio precedente;

  • ● EBITDA a €1,47 milioni, +188%, EBITDA margin al 38,3%, +12,7 pts rispetto al 2020;

  • ● Risultato netto a €0,73 milioni, +€0,5 milioni rispetto al 2020;

  • ● Posizione Finanziaria Netta pari a €3,14 milioni; +3,35 milioni rispetto al 2020;

Milano, 28 marzo 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Finanza.tech S.p.A. Società Benefit - fintech company quotata su Euronext Growth Milan - ha approvato il 25 marzo il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, chiuso con un utile netto di pertinenza del Gruppo di 729.062 euro (+190% rispetto al 2020) e un fatturato di 3,17 milioni di euro (+167%).

Nicola Occhinegro, CEO e Founder di Finanza.tech, ha così commentato: "Finanza.tech ha chiuso il 2021 con una crescita del fatturato superiore al 150% e un titolo quotato su Euronext Growth Milan, due fattori che confermano la validità della nostra strategia di crescita. Siamo particolarmente soddisfatti della performance di alcune linee di business strategiche, in particolare della service line dei crediti d'imposta derivanti dai bonus edilizi. Il 2021 è stato anche l'anno della nostra quotazione in borsa, un grandissimo traguardo che ci consentirà di potenziare le nostre attuali linee di business, investire in tecnologia e rafforzare ulteriormente il team."

Finanza.tech chiude il 2021 con un EBITDA di 1,47 milioni di euro, un EBIT di 0,90 milioni di euro e un risultato netto di pertinenza del Gruppo di 729.062 euro. Il patrimonio netto di Gruppo è pari a 6,89 milioni di euro, in crescita di 4,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, principalmente per effetto dell'aumento di capitale a servizio della quotazione (+3,50 milioni di euro).

Ricavi consolidati

Valuta: €

31.12.2021

31.12.2020

Assistenza ai Servizi Finanziari

603.259

87.430

Finanza Agevolata

92.020

9.695

Gestione Fintech

345.250

96.873

Mediazione Banche

214.966

567.673

Strutturazione Bond

70.000

87.750

Procurement Finanza Indiretta

1.325.495

849.421

Liquidazione Crediti Fiscali

1.604.787

25.473

Procurement Finanza Diretta

1.604.787

25.473

Consulenza Direzionale

183.180

121.221

Reportistica

38.636

59.659

Software

19.573

132.665

Altre Service lines

241.389

313.545

Totale Ricavi Core

3.171.670

1.188.439

I Ricavi Core, pari a 3,17 milioni di euro nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, si riferiscono per 50,6% alla liquidazione dei crediti fiscali (€1,60 milioni), per il 41,8% alla service line di Procurement Finanza indiretta (€1,33 milioni) e solo per il 7,6% alle altre service lines (€0,24 milioni). L'incremento rispetto al periodo precedente è principalmente guidato da (i) incremento nella massa di crediti fiscaliderivanti dalle agevolazioni governative con il DL Rilancio 2020, risultante in un forte incremento del servizio di liquidazione di tali crediti (+€1,58 milioni) (ii) servizi di consulenza finanziaria finalizzati all'identificazione delle fonti di finanziamento ottimali per le aziende clienti (+€0,5 milioni) (iii) supporto all'ottenimento di risorse finanziarie tramite piattaforme Fintech (€0,25 milioni), in parte compensato dalla diminuzione dell'attività di mediazione bancaria, dovuta a minori volumi intermediati (-€0,35 milioni).

Valuta: €

31.12.2021

31.12.2020

Credito imposta R&S

129.205

64.704

Credito imposta IPO

92.860

0

Contributi

41.326

0

Sopravvenienze

7.376

20.306

Affitti

0

5.212

Altri

761

300.017

Altri ricavi

271.529

390.239

Gli Altri ricavi risultano essere pari ad 271.529 euro, principalmente relativi a (i) quote di competenza del credito d'imposta derivante dalle attività di Ricerca e Sviluppo; (ii) quota di competenza del credito d'imposta relativo alle spese di consulenza sostenute per la quotazione avvenuta nell'esercizio e; (iii)

contributi statali concessi dal governo per favorire le assunzioni e per supportare le imprese durante la pandemia Covid19. La riduzione rispetto al periodo precedente è principalmente dovuta alla riduzione delle "concessioni licenze", a seguito del recesso anticipato di un contratto sottoscritto ad inizio 2020, il cui regolare termine era previsto a fine primo semestre 2021.

Margini consolidati

Valuta: €

31.12.2021

31.12.2020

Valore della produzione

3.836.515

1.995.158

EBITDA

1.470.978

511.154

EBITDA%

38,3%

25,6%

EBIT

903.463

343.755

Risultato netto

729.063

251.803

L'EBITDA, pari ad 1,47 milioni di euro, mostra un incremento di +€0,98 milioni rispetto al periodo precedente, beneficiando del suddetto incremento dei ricavi (+€1,86 milioni) accompagnato da un significativo miglioramento della leva operativa e da una diminuzione dei costi di consulenza spesati nell'esercizio. Questi ultimi due effetti hanno determinato un notevole incremento dell'EBITDA margin

(+12,7 pts).

L'EBIT, pari ad 0,9 milioni di euro, segue la tendenza descritta in precedenza per l'EBITDA, sebbene in parte mitigato dalla maggiore incidenza degli ammortamenti del periodo, dovuta principalmente ai crescenti investimenti effettuati per lo sviluppo dei software e della piattaforma e ai costi capitalizzati connessi alla quotazione.

L'utile netto totale del periodo risulta essere pari ad 708.076 euro, di cui (i) €729.063 di pertinenza del Gruppo e (ii) -€20.987 di pertinenza delle minoranze.

Posizione Finanziaria Netta

H. Indebitamento finanziario corrente netto (G) -(D)

(3.634.416)

10.609

Valuta: €

31.12.2021

31.12.2020

A. Disponibilità liquide

(3.667.664)

(135.065)

B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide

-

-

C. Altre attività correnti

(86.953)

(100.818)

D. Liquidità (A) + (B) + (C)

(3.754.617)

(235.883)

E. Debito finanziario corrente

6.738

205.862

F. Parte corrente del debito finanziario non corrente

113.463

40.630

G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F)

120.201

246.492

I. Debito finanziario non corrente

443.347

192.671

J. Strumenti di debito

-

-

K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti

48.293

5.514

L. Indebitamento finanziario non corrente (I) + (J) + (K)

491.639

198.184

M. Indebitamento Finanziario Netto (H) + (L)

(3.142.776)

208.794

La Posizione finanziaria netta, pari a -3,14 milioni di euro, beneficia prevalentemente delle risorse nette raccolte con la quotazione e incassate negli ultimi giorni di dicembre (€3,1 milioni), oltre che del flusso di cassa generato dal business per 0,27 milioni di euro. Nel dettaglio:

  • La voce altre attività correnti include principalmente le quote detenute in fondi comuni di investimento (€61.672) e polizze vita (€25.000)

  • ● La parte corrente del debito finanziario non corrente, pari ad €113.463, include finanziamenti per €63.126 e debiti tributari rateizzati entro 12 mesi per €50.337

  • ● Il debito finanziario non corrente, pari ad €443.347, si riferisce alla quota dei finanziamenti scadente oltre l'esercizio successivo (€398.355) e alla quota di debiti tributari rateizzati oltre i 12 mesi (€37.492) per IVA relativa ad anni precedenti.

  • La voce debiti commerciali e altri debiti non correnti si riferisce esclusivamente ai debiti commerciali scaduti da oltre 12 mesi.

Eventi significativi dell'esercizio

In data 7 giugno 2021, Finanza.tech ha acquisito Invest Gate Srl (ex. Marea startup innovativa), con lo scopo di sviluppare l'attività di Business Intelligence.

In data 30 giugno 2021, l'azienda ha lanciato una versione aggiornata del portale digitale, interamente sviluppato dal team IT interno con tecnologia proprietaria.

In data 1 dicembre 2021 Finanza.tech ha acquisito al 100% ICA Finance Srl, società operativa da quasi un ventennio nell'ambito della business information, essendo specificamente autorizzata ai sensi dell'art. 134 del T.U.L.P. tanto all'attività di informatore commerciale quanto alla vera e propria attività investigativa. In ottica di razionalizzazione e corretta suddivisione dei rischi nell'ambito del gruppo, a regime, la Ica Finance avrà come oggetto esclusivo l'attività investigativa mentre l'attività di informatore commerciale sarà esercitata esclusivamente dalla Invest Gate.

Il 3 dicembre 2021 Finanza.tech ha ufficializzato il progressivo riassetto societario, cambiando ragione sociale e diventando Società Benefit (SB). Dopo un anno e mezzo di forte sviluppo e crescita, sia in termini di fatturato che di numero di dipendenti, la precedente holding operativa del gruppo,Holding.tech SpA, ha cambiato ragione sociale in Finanza.tech SpA, per uniformarsi al nome del brand che da quasi due anni era unico punto di riferimento per clienti, partner e stakeholder. Il riassetto ha anche previsto la fusione per incorporazione di Holding.tech con Finanza.tech S.r.l., società del gruppo che deteneva tutti gli asset tecnologici del gruppo, ora integrati all'interno di Finanza.tech SpA.

La nuova holding ha cambiato, inoltre, forma giuridica in Società Benefit (SB), diventando di fatto

Finanza.tech S.p.A. SB e sancendo il forte impegno dell'azienda nel prestare attenzione non solo al profitto, condizione fondamentale per far svolgere a qualsiasi impresa il suo ruolo nella nostra società di generatrice di valore, ma anche a contribuire con parte dell'utile a tematiche di natura sociale.

Il 10 dicembre 2021, Finanza.tech ha presentato a Borsa Italiana la Comunicazione di Pre-Ammissione, funzionale all'ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei warrant sul mercato Euronext Growth Milan gestito da Borsa Italiana S.p.A. ("Euronext Growth Milan" o "EGM"), dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, e l'avvio del bookbuilding.

Il 27 dicembre 2021 Finanza.tech ha comunicato di avere ricevuto da Borsa Italiana S.p.A. ("Borsa Italiana") il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie (codice ISIN: IT0005475162) e dei warrant denominati "Warrant Finanza.tech 2021-2024" (codice ISIN: IT0005475147) sul mercato Euronext Growth Milan ("EGM"), dopo aver concluso con successo il collocamento delle proprie azioni ordinarie e dei warrant. Il prezzo di collocamento delle 2.915.000 azioni emesse con l'aumento di capitale a servizio dell'IPO è stato di Euro 1,20.

Il 29 dicembre 2021 la società ha comunicato l'inizio delle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant denominati "Warrant Finanza.tech 2021-2024" sul Mercato Euronext Growth Milan.

Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio

Il 27 gennaio 2022 il Global Coordinator Integrae SIM S.p.A. ("Integrae") ha esercitato integralmente l'opzione Greenshoe (l'"Opzione Greenshoe" o "Greenshoe") concessa da Finanza.tech alla data di ammissione alla quotazione, per complessive n. 417.000 azioni ordinarie, sottoscrivendo e liberando integralmente l'aumento di capitale a servizio della stessa.

Il prezzo di esercizio delle azioni oggetto dell'Opzione Greenshoe è stato di Euro 1,20 per azione, corrispondente al prezzo stabilito nell'ambito del collocamento delle azioni ordinarie di Finanza.tech, per un controvalore complessivo pari a Euro 500.400.

Il regolamento delle azioni oggetto dell'Opzione Greenshoe è avvenuto in data 31 gennaio 2021, con valuta in pari data.

A seguito dell'esercizio integrale dell'Opzione Greenshoe, il flottante risulta pari al 24,99% e il capitale sociale di Finanza.tech è rappresentato da n. 13.332.000 azioni ordinarie, detenuto come segue:

Azionista

N. Azioni

% Azioni Ordinarie

Sursum Corda

10.000.000

75,01%

Mercato

3.332.000

24,99%

Totale

13.332.000

100,00%

Lo scoppio della guerra in Ucraina il 24 febbraio ha inciso negativamente sui mercati finanziari globali, ed ancora di più sui segmenti poco liquidi come l'Euronext Growth Milan (ex AIM) su cui Finanza.tech è quotata.

A seguito dell'entrata in vigore del Decreto legge n. 157/2021 e del Decreto Sostegni Ter (D.L. n. 4 del 27 gennaio 2022), Finanza.tech ha rapidamente ristrutturato l'operatività del servizio per rimetterlo velocemente a disposizione dei suoi clienti. L'obiettivo è stato quello di adeguare le procedure alle nuove normative, pur mantenendo allo stesso tempo un servizio sicuro, semplice e tempestivo. La revisione dei processi consentirà a Finanza.tech di mantenere alto lo standard del servizio offerto facendo fronte a una richiesta documentale che, per i nuovi obblighi di legge, è divenuta più impegnativa per i clienti. Sono in corso di stipulazione accordi con banche ed altri intermediari per la compravendita di crediti fiscali, che consentiranno il potenziamento del servizio.

Il 16 marzo 2022, il Dr. Cristiano Bella ha rassegnato le proprie dimissioni dal CdA di Finanza.tech, per incompatibilità con i nuovi incarichi professionali che assumerà nelle prossime settimane.

Il 25 marzo 2022, il Prof. Raffaele D'Alessio ha rassegnato le proprie dimissioni dal CdA di Finanza.tech, per incompatibilità con la recente nomina a Direttore del Dipartimento di Scienze aziendali,

Management e Innovation systems dell'Università degli studi di Salerno. La società ha però annunciato che il Prof. Raffaele D'Alessio, sebbene secondo nuove modalità, continuerà anche nei prossimi anni a supportare la mission di Finanza.tech di evolvere l'attività di corporate finance. Il Prof. D'Alessio, infatti, è stato nominato Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Finanza.tech.

Il 25 marzo 2022, il Dr. Giulio Centemero ha rassegnato le proprie dimissioni dal Collegio Sindacale della società per per ragioni di opportunità e, in particolare, in vista di futuri possibili incarichi che non rendono possibile la prosecuzione dell'attività presso la Società.

Il CdA di Finanza.tech sta ultimando la valutazione di nuovi candidati per i ruoli di Amministratore

Indipendente - previa valutazione positiva dell'Euronext Growth Advisor - e di Consigliere, che saranno nominati per cooptazione o dall'Assemblea degli azionisti nel più breve tempo possibile. Di tali nomine la Società darà prontamente comunicazione al mercato.

Evoluzione prevedibile della gestione

In un contesto macroeconomico globale che ha beneficiato, in particolare nella prima parte dell'anno, della rapida ripartenza economica post crisi pandemica, ma che nel contempo è investito dal progressivo acuirsi di fenomeni inflattivi e limitazioni di capacità produttiva e della logistica,

Finanza.tech è riuscita a realizzare nell'anno un'ottima performance economico finanziaria. La forte spinta verso la digitalizzazione, che ha investito diversi settori in risposta alle restrizioni legate alla pandemia globale, è stato un fattore determinante per il successo del modello di business di

Finanza.tech e si prevede che continuerà a spingere la crescita della Società anche nell'esercizio in corso.

La crescita del fatturato nel 2021 ha superato il 150%, grazie alla capacità di rispondere ai cambiamenti del contesto economico e regolamentare dimostrata dalla Società, la quale è riuscita in tempi rapidissimi ad utilizzare il proprio know-how e le tecnologie proprietarie per sviluppare nuovi business. È anche su questa capacità che il management fa affidamento per continuare a mantenere la traiettoria di crescita della Società nell'esercizio in corso, anche in considerazione del mutevole contesto normativo che sta caratterizzando il business strategico dei crediti fiscali. Il top management della società sta lavorando per rispondere al meglio agli ultimi cambiamenti normativi che hanno

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FinanzaTech S.p.A. SB published this content on 28 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 11 April 2022 07:38:09 UTC.