Le azioni australiane hanno toccato un minimo di quasi sette settimane mercoledì, un giorno dopo l'aumento dei tassi da parte della banca centrale del Paese, mentre lo scivolone dei titoli delle materie prime e di Wall Street ha pesato sull'indice di riferimento.

L'indice S&P/ASX 200 è sceso dell'1,1% a 6.749,5 alle 0045 GMT, estendendo le perdite per la seconda sessione consecutiva e toccando il minimo dal 21 luglio.

La Reserve Bank of Australia ha aumentato i tassi di interesse per la quinta volta consecutiva martedì, portando il tasso ufficiale di liquidità ad un massimo di sette anni del 2,35%. Ha anche segnalato che saranno necessari altri rialzi per contenere l'impennata dell'inflazione.

"Vediamo pochi motivi per cambiare la nostra aspettativa che il tasso di liquidità sarà superiore al 3 per cento entro la fine dell'anno, soprattutto se consideriamo le prospettive del mercato del lavoro", hanno detto gli analisti di ANZ Research in una nota di ricerca.

Nel frattempo, Wall Street è stata volatile, in quanto gli investitori hanno valutato l'ipotesi di un rialzo aggressivo dei tassi dopo che un rapporto del settore dei servizi degli Stati Uniti ha rafforzato le aspettative che la Federal Reserve rimanga sulla strada del rialzo dei tassi.

I minatori nazionali hanno guidato i ritardatari, scendendo fino al 2,1%, nonostante l'aumento dei prezzi del minerale di ferro. I pesi massimi dell'indice come Rio Tinto, Fortescue Metals e BHP Group sono scesi dello 0,9%-3,2%.

Anche i titoli del settore energetico sono stati messi sotto pressione dal calo dei prezzi del greggio, a causa delle prospettive di ulteriori rialzi dei tassi e di una domanda di carburante più debole, guidata dal COVID-19 in Cina. Le major del settore come Woodside Energy e Santos sono scivolate del 2% ciascuna.

Il sottoindice finanziario è scivolato di quasi l'1%, con le "Quattro grandi" banche in calo tra lo 0,2% e il 2%, rispettivamente.

Il radar degli investitori è ora puntato sui dati del PIL del secondo trimestre, che verranno rilasciati nel corso della giornata.

In Nuova Zelanda, l'indice di riferimento S&P/NZX 50 è sceso dello 0,4% a 11.552,8 punti. (Servizio di Archishma Iyer a Bengaluru; editing di Uttaresh.V)