(Alliance News) - GEL Spa ha fatto sapere venerdì di aver approvato i risultati al 31 dicembre 2022, riportando un utile netto di EUR700.000 in calo dagli EUR2,0 milioni registrati nel 2021. Il cda, inoltre, proporrà all'assemblea di destinare l'intera cifra a riserva straordinaria.

I ricavi ammontano a EUR17,2 milioni, in diminuzione dell'8,0% dagli EUR18,6 milioni dell'anno precedente. L'elevata inflazione, trainata dall'andamento dei prezzi delle materie prime energetiche, e l'orientamento restrittivo della politica monetaria nei principali paesi, spiega la società, caratterizzano lo scenario internazionale congiuntamente alla elevata incertezza sull'evoluzione della guerra tra Russia e Ucraina. "Le strategie messe in atto dalla società per contenere i costi hanno permesso di mantenere stabile il fatturato nel settore principale ovvero quello residenziale", si legge nella nota.

Le vendite in Italia ammontano a EUR14,8 milioni dagli EUR14,6 milioni al 31 dicembre 2021 e le vendite estere sono pari a EUR2,3 milioni in diminuzione dagli EUR4,0 milioni al 31 dicembre 2021. Tra i paesi che hanno registrato un maggior calo si segnala l'Est Europa, in particolare la Russia.

L'Ebitda è sceso invece a EUR2,2 milioni, dagli EUR3,1 milioni del 2021. Una diminuzione che la società spiega essere dovuto alla leggera contrazione del fatturato e all'incremento dei costi delle materie prime.

L'Ebit ammonta a EUR1,2 milioni da EUR2,0 milioni al 31 dicembre 2021.

La Posizione finanziaria netta è pari a EUR5,2 milioni rispetto a EUR3,7 milioni al 31 dicembre 2021, in incremento di EUR1,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Si segnala che nel corso del 2022 la società ha effettuato investimenti per circa EUR2,0 milioni relativi alla politica di approvvigionamento scorte resasi necessaria per contenere gli effetti inflattivi.

Circa il futuro, la società precisa che, "alle problematiche già manifestatesi nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 - causate dalla guerra russo-ucraina, inflazione e crisi energetica, ndr - si aggiunge la recente decisione del governo di dare una brusca frenata al regime degli incentivi per le ristrutturazioni edilizie".

"Questo fattore porterà sicuramente a situazioni di incertezza che si rifletteranno sul mercato provocando una discontinuità nel ricevimento degli ordinativi. Nonostante ciò, la società dispone di risorse finanziarie sufficienti per la copertura degli impegni del prossimo esercizio e, da un punto di vista patrimoniale, la solidità risulta adeguata allo svolgimento dell'attività aziendale. Alla data odierna non si registrano significativi ritardi sulle attività di incasso e di pagamento".

Il titolo di GEL, venerdì, ha chiuso in rosso dell'1,3% a EUR1,50 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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