Guard Therapeutics ha annunciato che l'azienda ha condotto un aggiornamento digitale su R&S il 30 gennaio 2024. La presentazione ha incluso un aggiornamento sulle prossime fasi di sviluppo del candidato farmaco RMC-035 e sui progressi della piattaforma di sviluppo preclinico di nuovi peptidi destinati al trattamento cronico. Una registrazione della presentazione è disponibile sul sito web dell'azienda.

Il programma è iniziato con l'Amministratore Delegato dell'azienda, Tobias Agervald, che ha fornito una sintesi delle considerazioni strategiche e del feedback positivo della FDA, che costituiscono la base per le prossime fasi di sviluppo di RMC-035, compreso uno studio di Fase 2b pianificato nella chirurgia a cuore aperto. Inoltre, la discussione ha riguardato anche la strada da seguire e la strategia per un imminente studio pivotale di Fase 3. Il Professor David Goldsmith, professore aggiunto presso il King's College di Londra e Key Opinion Leader riconosciuto a livello mondiale in nefrologia, ha tenuto una presentazione completa sulla perdita irreversibile della funzione renale in seguito a un intervento chirurgico a cuore aperto, evidenziando la mancanza di opzioni terapeutiche specifiche nonostante la necessità medica significativa.

Il Professor Goldsmith ha anche discusso i principali risultati dello studio AKITA, che includeva effetti positivi e clinicamente rilevanti a lungo termine sulla funzione renale dopo il trattamento con RMC-035. Il Direttore Medico dell'azienda, Dr. Michael Reusch, ha poi presentato POINTER - lo studio di Fase 2b previsto nella chirurgia a cuore aperto - includendo il suo disegno generale e le tempistiche. Il CEO Tobias Agervald ha poi presentato i nuovi progressi della piattaforma di sviluppo preclinico dell'azienda, la cosiddetta piattaforma GTX, finalizzata allo sviluppo di nuovi peptidi (brevi frammenti proteici) basati sulla proteina endogena alfa-1-microglobulina.

L'obiettivo generale è quello di identificare nuovi candidati farmaci su misura per il trattamento delle malattie croniche. Il peptide GTX-86, insieme ad altri peptidi simili, ha dimostrato solidi effetti terapeutici in diversi modelli sperimentali che rappresentano varie forme di malattie renali, comprese le lesioni renali causate dalla privazione di ossigeno (note come lesioni da ischemia-riperfusione) e dall'agente chemioterapico cisplatino. Sono stati condotti anche ulteriori studi di validazione concettuale con un trattamento fino a 28 giorni in due modelli di malattia renale cronica, tra cui la malattia renale indotta dal diabete e la glomerulosclerosi focale segmentaria (FSGS).

Con questi risultati, l'azienda vede promettenti opportunità di rafforzare ed espandere la sua posizione in diverse nuove aree terapeutiche potenziali, tra cui la malattia renale cronica.