(Alliance News) - Innovatec Spa venerdì ha fatto sapere di aver chiuso i primi tre mesi dell'anno con risultati in calo, fiaccati dal difficile contesto macroeconomico.

In questo scenario, la società ha registrato nel trimestre ricavi e marginalità allineati alle attese, con Ebitda pari a EUR8 milioni da EUR11,7 milioni, migliorando l'Ebitda margin al 16% rispetto al dato medio annuale del 2022, pari all'11,2%, e in linea con lo stesso periodo dello scorso anno.

I ricavi si sono attestati a EUR49,4 milioni in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando erano pari a EUR74,1 milioni per effetto della riduzione del business ecobonus 110% a seguito degli stop&go regolatori e finanziari succedutisi a partire dal secondo semestre 2022; nel complesso il business efficienza energetica e rinnovabili si è attestato nel trimestre a EUR8,3 milioni da EUR24,8 milioni.

Inoltre, ha influito sui ricavi di periodo il calo dei volumi registrati dal business ambiente ed economia circolare a EUR41 milioni da EUR49,3 milioni a seguito del difficile contesto macroeconomico registrato dai mercati, specifico in questa prima parte del 2023, con ricadute su alcuni settori produttivi in cui il gruppo opera, e in particolare quelli aventi esposizione nei confronti di clienti particolarmente energivori, quali quello delle batterie e della carta.

L'Ebit si è attestato nel trimestre a EUR2,6 milioni da EUR6,5 milioni a seguito del minor peso dei risultati del business dell'efficienza energetica, attività meno capital intensive rispetto a quella dell'ambiente e circolarità.

La Posizione finanziaria netta al 31 marzo risulta negativa a EUR56,4 milioni, in aumento rispetto a una negativa per EUR49,7 milioni del 31 dicembre 2022.

Guardando al futuro, "il contesto macroeconomico e regolatorio complesso e incerto ha inciso nel primo trimestre 2023 sui business core del gruppo. Pur in presenza di un calo dei ricavi, Innovatec ha migliorato l'Ebitda margin, portandolo al 16%, confermando la capacità del gruppo di riadattare prontamente i propri driver strategici anticipando l'atteso ridimensionamento dell'ecobonus 110% e accelerando le proprie strategie industriali verso la ricerca di un giusto bilanciamento tra volumi e margini", ha spiegato la società in una nota.

"In questo scenario, che prevediamo possa perdurare a tutto il primo semestre, rimane inalterata l'accelerazione imposta dai policy maker verso la transizione energetica ed ambientale, e in tale contesto, Innovatec è posizionata al meglio per emergere come leader nei settori in cui opera, con un offerta di servizi integrati di economia circolare e rinnovabili ad aziende e comunità. Il gruppo sta proseguendo con il proprio piano di investimenti e di consolidamento/integrazione delle società neo acquisite, nel contempo perseguendo un costante aumento di ricavi e margini in via organica che sarà maggiormente visibile nel secondo semestre, con l'obiettivo di ridurre il capitale circolante netto e mantenere la PFN a livello fisiologico".

Venerdì, Innovatec ha chiuso in calo del 2,2% a EUR1,22 per azione.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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