(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Softlab Spa ha approvato venerdì il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 riportando ricavi in crescita del 25%, passati a EUR23,7 milioni da EUR18,9 milioni dell'anno precedente. Il mercato italiano, con il 91%, rimane la primaria fonte del fatturato, con i paesi europei che si attestano al 7,2% dei ricavi, gli Stati Uniti all'1,3% e il resto del mondo che ha contribuito con lo 0,4%.

L'utile netto di EUR3,2 milioni è in linea con gli EUR3,1 milioni del 2021, dopo aver registrato proventi della gestione finanziaria netta di EUR239.000 e imposte sul reddito d'esercizio per EUR939.000.

L'Ebitda ammonta a EUR4,1 milioni, in lieve calo dagli EUR4,0 milioni dell'anno precedente. La società precisa di aver riscontrato una percentuale dell'Ebitda sul valore della produzione in decremento nel 2022, passando al 17% dal 20% del 2021; tale riduzione è dovuta prevalentemente all'incremento di costi billable di rivendita di prodotti e soluzioni vendor che presentano marginalità più bassa rispetto alle attività core - costi propedeutici alla vendita di servizi professionali associati alle specifiche soluzioni - e costi straordinari e non ricorrenti sostenuti nel corso del 2022 per consulenze specialistiche

L'Ebit è pari a EUR3,9 milioni, rispetto agli EUR3,8 milioni del 2021.

La posizione finanziaria netta è negativa per EUR1,2 milioni e il patrimonio netto è positivo per EUR9,5 milioni.

Per quanto riguarda il futuro, la società proseguirà nella propria strategia di sviluppo e crescita principalmente per linee interne e, ove necessario, anche per linee esterne, mantenendo la propria specializzazione negli ambiti Business Advisory e ICT Consulting e sviluppando ulteriormente l'offerta in ambito Digital Entertainment, spiega Softlab in una nota.

Tra gli obiettivi di medio e lungo periodo, la società ha inserito il consolidamento dei ricavi da servizi di Business Advisory e ICT Consulting del mercato interno con particolare riferimento ai clienti già esistenti; crescita dei ricavi su clienti che operano in settori di mercato attualmente meno presidiati, ma che condividono esigenze in linea con il posizionamento di mercato di Softlab; sviluppo del mercato internazionale; contenimento dei costi ed efficienza operativa.

Commentando "la progressiva crescita dei ricavi" del 2022, Giovanni Casto, pesidente di Softlab, ha commentato: "Adesso intendiamo espanderci ed accrescere le nostre quote di mercato anche al di fuori dei confini nazionali puntando su servizi consulenziali ad alto valore tecnologico che possano aiutare i nostri partner e clienti a valorizzare ulteriormente la loro base dati attraverso evoluti servizi professionali ICT. A tal proposito abbiamo costituito Softlab GBR LTD, società controllata al 100% da Softlab, operativa in Gran Bretagna, con sede a Londra ed un focus sul mercato internazionale".

Softlab, venerdì, ha chiuso in verde dello 0,3% a EUR1,89 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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