(Alliance News) - Lunedì, i principali listini europei sono attesi in territorio positivo secondo i futures di IG, in una giornata tranquilla sotto il profilo macroeconomico, ma molto intensa a Piazza Affari per quanto riguarda il rilascio dei dati 2022 delle società quotate.

Così, i futures danno il FTSE Mib su di 150,0 punti o in attivo dello 0,6% dopo aver chiuso in rialzo dell'1,2% a 26.206,67.

Il CAC 40 di Parigi è previsto in verde di 53,5 punti o dello 0,8%, il DAX 40 di Francoforte è dato in rialzo di 74,0 punti o dello 0,5%, mentre il FTSE 100 di Londra è atteso in verde dello 0,5% o di 37,3 punti.

Fra i listini minori, lunedì, il Mid-Cap ha guadagnato lo 0,1% a 42.304,23, lo Small-Cap è salito dello 0,3% a 29.613,01 e l'Italia Growth ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 9.330,18.

Sul Mib, Terna ha chiuso avanti del 2,2% a EUR7,60. Sul titolo si segnala che Société Générale ha alzato il target price di Terna a EUR8,50 da EUR8,20 con raccomandazione 'buy'.

Prysmian ha terminato con un aumento del 2,8%, riflettendo il buon inizio di settimana dei titoli industriali che, in tutta Europa, stanno mettendo a segno delle performance positive.

Quartieri alti anche per Saipem, che ha chiuso raccogliendo il 3,6% in scia la rialzo del prezzo del barile e rialzando la testa dopo tre sessioni di fila tra i ribassisti.

Fra i pochi ribassisti si segnala DiaSorin, che ha chiuso sotto del 4,0%. La company lunedì ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati del 2022 riportando un utile netto di EUR240,1 milioni in calo dagli EUR310,7 milioni registrati nel 2021. L'utile adjusted ammonta invece a EUR318,7 milioni in calo da EUR356,9 milioni del 2021. Il cda ha approvato, inotre, la proposta di distribuzione di un dividendo ordinario per complessivi EUR61,5 milioni, pari a EUR1,10 per azione.

Sul Mid-Cap, MARR è avanzato del 3,3% a EUR12,50 per azione dopo la contrazione dell'1,1% di venerdì sera. Il titolo - beneficiando dei buoni conti per il 2022 - veniva da quattro sedute in positivo.

Maire Tecnimont ha ceduto il 3,0% dopo le due precedenti sedute ribassiste.

Il consiglio di amministrazione di Juventus Football Club - giù dello 0,4% - ha esaminato e approvato venerdì la relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2022 riportando ricavi per EUR276,2 milioni in aumento da EUR223,1 milioni dello stesso semestre del 2021/2022. La perdita ammonta a EUR29,5 milioni in diminuzione da una perdita di EUR112,1 del primo semestre dell'anno scorso. Tale miglioramento deriva in parte dal venir meno degli effetti negativi della pandemia, soprattutto con riferimento ai ricavi da gare, in parte dalle azioni di sviluppo ricavi e di razionalizzazione costi impostate nei periodi precedenti e proseguite in quello in corso, spiega la società.

Datalogic ha invece ceduto il 2,9%, marcando la quinta seduta di fila conclusa sul lato dei ribassisti.

Hanno prevalso le vendite anche su Salvatore Ferragamo, che ha ceduto l'1,8% a EUR16,53. Sul titolo si menziona che Société Générale ha tagliato il prezzo obiettivo a EUR10,00 da EUR11,00 con raccomandazione 'sell'.

Sullo Small-Cap, Fidia è avanzato con il 5,4% a EUR1,47 per azione, invertendo la rotta dopo tre sedute in rosso.

Aeffe è salito invece del 4,1% a EUR1,22 per azione, rialzando la testa dopo due sedute concluse in rosso.

Beghelli ha ceduto l'8,9% a EUR0,2750 per azione. La società ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 riportando un fatturato consolidato a EUR145,9 milioni in calo da EUR148,0 milioni del 2021. La società ha riportato una perdita netta di EUR10,2 milioni contro un utile di EUR3,1 milioni del 2021.

Beewize si è contratto dell'1,9%, con prezzo a EUR0,7140 dopo il verde della vigilia con l'1,7%.

Tra le PMI, Aton Green Storage ha portato a casa un verde dell'8,9% dopo due sedute di fila chiuse in rosso.

Acquisti anche su Visibilia, che ha raccolto oltre il 14% a EUR0,1140 al rimbalzo dopo la contrazione di oltre l'11% di venerdì in chiusura.

Il consiglio di amministrazione di Finanza.tech - in ribasso del 6,3% - ha fatto sapere lunedì di aver approvato il bilancio al 31 dicembre 2022, chiuso con un utile netto pari a EUR100.000 da EUR465.462 nello stesso periodo dell'anno precedente. I ricavi ammontano a EUR3,6 milioni da EUR3,1 milioni al 31 dicembre 2021. I ricavi sono pari a EUR24,7 milioni, in crescita del 25% da EUR21,5 milioni del 2021, con un contributo rilevante della Business Unit Healthcare.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dello 0,2% a 27.523,94, lo Shangai Composite ha chiuso in verde frazionale a 3.251,55 e l'Hang Seng sta salendo dell'1,4% a 19.821,88.

A New York, lunedì, il Dow Jones ha chiuso in verde dello 0,6% a 32.432,08, l'S&P ha guadagnato lo 0,2% a 3.977,53, mentre il Nasdaq era in ribasso dello 0,5% a 11.768,84.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0815 contro USD1,0784 di lunedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2316 da USD1,2273 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD77,59 al barile contro USD76,47 al barile di lunedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.974,30 l'oncia da USD1.956,52 l'oncia di lunedì in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, in arrivo il dato la fiducia delle aziende e dei consumatori italiani alle 1000 CET.

Dagli USA, allae 1430 CET la bilancia commerciale dei soli beni, mentre alle 1600 CET sarà la volta del rapporto della fiducia dei consumatori. Alle 1900 CET l'asta di Treasury a 5 anni e le scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario, fra i numerosi risultati, Alfonsino, Copernico, Fope, Grifal, Illa, MeglioQuesto, Nusco, Omer Philogen e Zucchi.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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