E' quanto si legge in un comunicato.

L'Mou delinea il percorso di integrazione in Italia del know how e delle piattaforme per il trattamento di rifiuti industriali già operative in provincia di Milano e di Torino con una capacità di trattamento complessiva pari a circa 300.000 tonnellate di rifiuti all'anno.

Secondo la nota, l'accordo prevede la definizione di una nuova società compartecipata dalle due realtà industriali, che possa combinare asset, risorse e capacità strategiche lungo tutta la catena del valore nel settore ambientale.

"Con questo accordo confermiamo la nostra volontà di crescita nel settore ambientale, un concreto passo avanti per dotare il Paese di infrastrutture strategiche volte a favorire la transizione sostenibil", ha detto Renato Mazzoncini, AD di A2A.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)