A2A S p A : , MoU con Suez per partnership in gestione rifiuti industriali italiani
06 ottobre 2020 alle 11:29
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MILANO (Reuters) - Il gruppo A2A, tramite la controllata A2A Ambiente, e Suez hanno firmato oggi un memorandum of understanding finalizzato a creare un player d'eccellenza per la gestione dei rifiuti del sistema produttivo e industriale italiano.
E' quanto si legge in un comunicato.
L'Mou delinea il percorso di integrazione in Italia del know how e delle piattaforme per il trattamento di rifiuti industriali già operative in provincia di Milano e di Torino con una capacità di trattamento complessiva pari a circa 300.000 tonnellate di rifiuti all'anno.
Secondo la nota, l'accordo prevede la definizione di una nuova società compartecipata dalle due realtà industriali, che possa combinare asset, risorse e capacità strategiche lungo tutta la catena del valore nel settore ambientale.
"Con questo accordo confermiamo la nostra volontà di crescita nel settore ambientale, un concreto passo avanti per dotare il Paese di infrastrutture strategiche volte a favorire la transizione sostenibil", ha detto Renato Mazzoncini, AD di A2A.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.