Il 7 settembre 2023, l'Università di Birmingham e Acticor Biotech hanno annunciato la piena approvazione normativa dello studio clinico LIBERATE. Nel 2021, l'Università di Birmingham e Acticor Biotech hanno firmato un accordo di collaborazione per valutare l'efficacia del glenzocimab nell'infarto miocardico in un nuovo studio clinico chiamato LIBERATE. L'Università ha ricevuto tutte le approvazioni normative per avviare lo studio.

Questo nuovo studio clinico si basa su una collaborazione di lunga data tra Acticor Biotech e l'Università di Birmingham. La pubblicazione in agosto di un articolo scientifico del Dr. Mark Thomas dal titolo: "Inibizione amplificata dell'attivazione piastrinica indotta dalla placca aterosclerotica da parte di glenzocimab con la doppia terapia antiaggregante" (link alla pubblicazione) nel Journal of Thrombosis and Haemostasis, ha rafforzato la modalità d'azione di glenzocimab e il suo ruolo principale come farmaco antitrombotico.

Lo studio randomizzato, in doppio cieco di Fase 2b LIBERATE recluterà più di 200 pazienti affetti da infarto miocardico con innalzamento del tratto ST (STEMI) e programmati per un intervento coronarico percutaneo. Lo studio mira a valutare la sicurezza e l'efficacia di glenzocimab 1000 mg rispetto al placebo per ridurre le dimensioni dell'infarto miocardico al 90° giorno post-trattamento. Lo studio sarà condotto in due ospedali per acuti nel Regno Unito: il Queen Elizabeth Hospital, Birmingham e il Northern General Hospital, Sheffield.

L'inizio del reclutamento dei pazienti è previsto per la fine del 2023.