Il produttore italiano di elettrodomestici De' Longhi ha accettato di acquistare dalla sua società madre una partecipazione nel produttore di macchine da caffè espresso di fascia alta La Marzocco, puntando sul caffè per aumentare la crescita.

De' Longhi, quotata in borsa a Milano, spenderà 374 milioni di dollari per acquisire il 41,2% di La Marzocco da De' Longhi Industrial, la sua società madre, e da altri azionisti di minoranza, per creare un polo con la sua attuale attività di produzione di macchine da caffè Eversys.

De' Longhi controllerà circa il 61,4% del nuovo hub, che vedrà le due aziende rimanere indipendenti, pur raccogliendo vantaggi in termini di risparmio e possibilità di vendita incrociata di prodotti.

De' Longhi, il cui ambasciatore del marchio, l'attore hollywoodiano Brad Pitt, quest'anno ha partecipato al lancio di due nuove macchine da caffè che producono anche cold brew, ha dichiarato che l'investimento ha accelerato la sua strategia che vede il caffè come motore di crescita a lungo termine.

L'azienda mira a soddisfare i consumatori di caffè sia a casa che nel settore della ristorazione professionale.

Le azioni di De' Longhi sono salite del 2,7% alle 0915 GMT, sovraperformando il più ampio mercato di Milano che è scivolato dello 0,3%, dopo aver registrato un'impennata del 7% nei primi scambi per stabilire un nuovo massimo dell'anno.

"La logica strategica è chiara: fare di De Longhi un'azienda più focalizzata sulla categoria del caffè in rapida crescita e ancora di più su quella professionale in rapida crescita", hanno dichiarato gli analisti di Banca Akros in una nota.

Il nuovo polo dovrebbe avere un fatturato aggregato pro-forma di circa 372 milioni di euro e un utile core rettificato di circa 87 milioni di euro, ha dichiarato De' Longhi.

"Il Gruppo, una volta conclusa l'operazione, disporrà ancora di ampie risorse finanziarie e di una significativa flessibilità finanziaria in vista della crescita futura", ha dichiarato l'Amministratore Delegato Fabio De' Longhi in un comunicato.

L'operazione, che è soggetta alle norme che regolano le transazioni tra parti correlate, dovrebbe essere finalizzata entro il primo trimestre.

Lazard ha agito come consulente unico per De' Longhi. (Servizio di Elisa Anzolin; Redazione di Valentina Za/Keith Weir)