(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 27 mar - Poste Italiane "ha uno statuto che prevede che ci sono 9 consiglieri, il primo azionista ne sceglie 6 e indica chi sarà presidente e chi l'amministratore delegato. Quindi che lo Stato venda un'azione, ne ricompri 10 o ne venda 30 non cambia niente". Lo afferma Matteo Del Fante, ad di Poste Italiane, rispondendo a una domanda in audizione al Senato riguardo alla vendita sul mercato di ulteriori quote di Poste, rispondendo a una domanda sui timori avanzati da alcuni senatori. "Il controllore dall'azienda - ha sottolineato - rimane lo Stato, lo statuto è quello: dei 9 consiglieri, 6 consiglieri vengono nominati dallo Stato, chiaramente c'è il tema su quei 6 se ci metti 6 persone giuste o no, ma questo vale sia che lo Stato sia proprietario del 90, del 70 o del 50 per cento", ha esemplificato Del Fante.

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(RADIOCOR) 27-03-24 14:02:10 (0394) 3 NNNN


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March 27, 2024 09:02 ET (13:02 GMT)