Saras ben raccolta a Piazza Affari, sui massimi da ottobre 2021, in una seduta molto negativa per i mercati azionari, sulle attese di un miglioramento dei margini di raffinazione a partire da quest'anno a seguito del conflitto in Ucraina che comporterà una riduzione delle forniture da parte della Russia

** Intorno alle 9,40 le azioni della società di raffinazione che fa capo alla famiglia Moratti balzano dell'1,6% a 0,83 euro con un massimo a 0,8460 euro.

** "Saras è ben comprata da diverse sedute perché i margini di raffinazione del diesel sono volati in questo periodo", osserva un trader

** Il broker Equita ha migliorato le stime di Ebitda per l'anno "da 166 milioni a 269 milioni a seguito del rialzo del crack sul diesel che resta su livelli molto elevati dall'inizio del conflitto". Il prezzo obiettivo sulle azioni sale del 9% a 0,82 euro.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)