ROMA (MF-DJ)--Accrescere la resilienza e la capacitá di gestione in

sicurezza della rete elettrica nazionale attraverso tecnologie e sistemi

innovativi di intelligenza artificiale, sensori, IoT e modelli

previsionali ad alta risoluzione. Sono gli obiettivi di due progetti che

Enea svilupperá per conto di Terna per rafforzare l'efficacia delle

azioni di prevenzione e di "recovery" post emergenza, la valutazione

dell'impatto e dei rischi di eventi meteorologici e geologici estremi e di altre tipologie di guasti, come ad esempio da accumulo di sale marino

sulle reti.

I due progetti, informa una nota, si collocano nell'ambito dell'accordo

di collaborazione firmato da Enea e Terna a inizio anno e prevedono la

realizzazione di un warning alert system per indirizzare e focalizzare gli interventi nelle aree piú a rischio, con soluzioni mirate e programmabili che consentano di ridurre i costi di manutenzione.

Le soluzioni saranno sviluppate con un approccio capital light ispirato

ad economicitá ed efficienza e si affiancheranno sinergicamente agli

interventi di sviluppo della rete per garantire una gestione ottimale

delle situazioni di criticitá.

"La collaborazione con Terna è per noi di particolare soddisfazione,

tenuto conto che Enea è impegnata da tempo in progetti di ricerca per lo

sviluppo di sistemi tecnologici, di valutazione del rischio e monitoraggio per la protezione delle infrastrutture critiche da eventi naturali e antropici", sottolinea Giorgio Graditi, Direttore del Dipartimento Enea Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili. "In quest'ambito Enea ha maturato know how e competenze in analisi di scenario e stress test sulle infrastrutture e, in particolare, nello sviluppo di tecnologie di supporto alle decisioni per il management di situazioni di crisi".

"Enea è leader nazionale e impegnata a livello internazionale sugli

impatti degli inquinanti aerodispersi mediante analisi sperimentali,

modelli di previsione e simulazione di scenari, incluse componenti

naturali, come i composti organici volatili emessi dalla vegetazione, le

sabbie desertiche e il sale marino, dannoso per le linee elettriche",

evidenzia Roberto Morabito, direttore del Dipartimento Enea Sostenibilitá

dei Sistemi Produttivi e Territoriali, "la collaborazione con Terna nella

previsione del trasporto atmosferico di sale marino ci porterá allo

sviluppo di un sistema di allerta nazionale utile a prevenire distacchi

nell'erogazione elettrica".

"Questa intesa tra due eccellenze italiane conferma il ruolo centrale

della ricerca e dell'innovazione per contribuire a incrementare la

sicurezza e la resilienza delle infrastrutture energetiche. Con il

supporto di ENEA mettiamo in campo ancora piú azioni utili a fronteggiare

i rischi connessi al verificarsi di eventi climatici estremi, facendo leva non solo sullo sviluppo della rete ma anche sull'adozione di nuove

tecnologie che, a costi contenuti, consentono di massimizzare

l'affidabilitá delle nostre infrastrutture", afferma Francesco Del Pizzo,

responsabile Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna, "le

nuove tecnologie, l'innovazione e la digitalizzazione sono, come delineato nel Piano Industriale 2021-2025 "Driving Energy", elementi imprescindibili per disegnare new ways of working che rispondano al cambiamento imposto da questo ultimo anno e per abilitare la transizione energetica a beneficio della resilienza, sicurezza e flessibilitá di tutto il sistema".

Terna, la societá che gestisce la rete di trasmissione elettrica

nazionale, sta giá installando sistemi di sensoristica avanzata,

monitoraggio e diagnostica, anche di tipo predittivo, a beneficio della

sicurezza della rete e del territorio. Tramite l'utilizzo della tecnologia IoT e di innovativi strumenti digitali collocati sull'infrastruttura, Terna raccoglie inoltre dati utili per la gestione in sicurezza del sistema elettrico e la prevenzione di situazioni di emergenza. Sul fronte dell'innovazione e della digitalizzazione, sono in programma circa 900 mln di euro di investimenti sugli 8,9 miliardi di euro complessivi previsti nel Piano Industriale 2021-2025 "Driving Energy".

gug

(END) Dow Jones Newswires

October 11, 2021 12:04 ET (16:04 GMT)