ROMA (MF-DJ)--Il 2022 si apre con un progetto di riassetto nel mercato dei servizi di credito collegati al mondo delle imprese, destinato a cambiare il sistema. Tutto ruota attorno alle trattative tra Tinexta e Prelios, due soggetti ben gestiti che oltre a dar vita a un nuovo colosso di servizi creditizi, potrebbe inaugurare una stagione nuova, integrando scenari fra le attività di prodotti e servizi di digitalizzazione, asset management, servizi immobiliari specialistici, con oltre 300 miliardi di volumi movimentati.

Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che con l'ausilio di JpMorgan per Prelios e di Rothschild per Tinexta, l'operazione prevede l'integrazione industriale a beneficio degli interessi coinvolti. Dietro le quinte c'è Intesa Sanpaolo, spettatore interessato. Ca' de Sass deve la sua nascita anche alla lungimiranza di Enrico Salza, grande vecchio della finanza torinese ed ex presidente di Sanpaolo Imi che con Giovanni Bazoli promosse la fusione con Intesa (2007). Salza è presidente di Tinexta, essendo il dominus delle camere di commercio che hanno il controllo del gruppo romano, tra i leader in Italia nel digital trust, Cybersecurity, Credit information & management innovation, Marketing services attraverso varie business unit. Intesa ha una partnership con Tinexta sulle Pmi ma è anche partner strategico di Prelios in una piattaforma di Utp. Tinexta e Prelios si limitano a un laconico «no comment».

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 04, 2022 03:57 ET (08:57 GMT)