MILANO (MF-DJ)--Nel comparto energy di Piazza Affari si mette in luce A2A (+1,67% a 1,402 euro). Gli analisti di Mediobanca Securities hanno confermato la raccomandazione neutral sul titolo con prezzo obiettivo a 1,85 euro.
Ben comprata anche Ascopiave (+1,63% a 2,8 euro), su cui Intesa Sanpaolo ha ribadito il giudizio buy e il prezzo obiettivo a 3,6 euro in attesa dei conti 2022.
Continuano gli acquisti poi su Eni (+0,98%) dopo che il gruppo e Adnoc, la compagnia petrolifera nazionale degli Emirati Arabi Uniti, hanno siglato un Memorandum of Understanding che delinea un quadro di cooperazione per futuri progetti congiunti in ambito di transizione
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.