Kintor Pharmaceutical Limited ha annunciato i risultati dello studio clinico di fase II della pirilutamide (KX-826), un potenziale farmaco topico di prima classe sviluppato dall'azienda, in Cina per il trattamento dell'androgeneticalopecia femminile adulta (AGA). Nello studio, KX-826 ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo e statisticamente significativo della crescita dei capelli, misurata dalla conta dei capelli non vellutati dell'area target (TAHC). Inoltre, il suo profilo di sicurezza è stato favorevole.

Questo studio è multicentrico, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, progettato per valutare l'efficacia e la sicurezza di KX-826 per il trattamento dell'AGA nelle donne adulte. Il Professor Jianzhong Zhang, presidente del Dipartimento di Dermatologia dell'Ospedale del Popolo dell'Università di Pechino, è il principale ricercatore principale (Leading PI). L'endpoint primario dello studio è la variazione rispetto al basale rispetto al placebo nel TAHC alla fine della settimana 24.

Un totale di 160 pazienti donne affette da AGA che hanno soddisfatto la Scala Savin (D3-D6) sono state arruolate nello studio clinico di fase II. 119 pazienti sono state assegnate in modo casuale a quattro gruppi di trattamento, tra cui KX-826 2,5 mg (0,25%) una volta al giorno (QD), KX-826 2,5 mg (0,25%) due volte al giorno (BID), KX-826 5 mg (0,5%) QD e KX-826 5 mg (0,5%) BID; e 41 pazienti sono state assegnate ai gruppi placebo (QD e BID). I risultati hanno mostrato che, il TAHC del gruppo KX-826 5 mg (0,5%) QD è aumentato di 11,39 capelli per cm2 rispetto al gruppo placebo dal basale dopo il trattamento di 24 settimane, che è stato statisticamente significativo (P=0,0087).

Inoltre, KX-826 ha dimostrato l'efficacia già alla fine della settimana 12. La dose raccomandata per la sperimentazione clinica di fase III per l'AGA femminile in Cina è determinata come KX-826 5 mg (0,5%) QD. Il profilo di sicurezza complessivo di KX-826 è stato favorevole.

La maggior parte degli eventi avversi emersi dal trattamento (TEAE) sono stati lievi e simili a quelli del placebo. Nessun TEAE ha comportato il ritiro del paziente dallo studio, né è stato segnalato il decesso.