(Alliance News) - Trevi Finanziaria Industriale Spa giovedì ha comunicato di avere approvato il resoconto intermedio di gestione del gruppo, chiuso con utile netto di competenza del primo semestre pari a EUR23,6 milioni, rispetto ad una perdita netta di EUR19,8 milioni nel primo semestre 2022.

I ricavi sono stati pari a EUR280,3 milioni rispetto a EUR236,1 milioni nel corrispondente periodo del 2022.

L'Ebitda ricorrente è stato pari a EUR32,5 milioni rispetto a EUR23,1 milioni nel corrispondente periodo del 2022.

La posizione finanziaria netta è negativa per EUR187 milioni, in netta diminuzione rispetto a EUR251,1 milioni registrati al 31 dicembre 2022.

In ottica futura, come spiega la società nella nota, "sono attesi per l'anno 2023 ricavi compresi tra EUR565 milioni e d EUR585 milioni ed un Ebitda ricorrente compreso tra EUR68 ed EUR72 milioni. Si prevedono, infatti, per i prossimi mesi, la prosecuzione delle attività di produzione e vendita sia da parte della Divisione Trevi che da parte della Divisione Soilmec, anche con l'acquisizione di nuovi ordini e l'apertura di nuovi cantieri".

"La posizione finanziaria netta attesa è negativa e compresa tra EUR200 milioni ed EUR230 milioni", scrive la società nella nota diffusa.

Trevi ha chiuso la seduta di mercoledì in rosso dell'1,5% a EUR0,3865 per azione.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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