(Alliance News) - Trevi Finanziaria Industriale Spa ha fatto sapere giovedì di aver chiuso il 2023 con un utile di EUR25,9 milioni da una perdita di EUR15,2 milioni del 2022. Il risultato netto di pertinenza del gruppo al 31 dicembre è pari a EUR19,1 milioni da una perdita di EUR19,1 milioni nel 2022.

I ricavi ammontano a EUR594,9 milioni da EUR569,2 milioni dell'anno precedente.

L'Ebitda ricorrente passa a EUR74,5 milioni da EUR54,5 milioni del 2022.

L'Ebit è di EUR41,6 milioni da EUR20,1 milioni al 31 dicembre 2022. Il dato è stato positivamente influenzato dal rilascio di un fondo rischi su un cantiere in Italia di Trevi non più necessario per EUR7,0 milioni.

"Il risultato netto è stato altresì positivamente influenzato dagli effetti dell'operazione di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione dell'indebitamento finanziario di Trevi, conclusasi nel mese di gennaio 2023 che ha generato nell'arco dell'esercizio circa EUR14,1 milioni di proventi finanziari", precisa la società in una nota.

L'indebitamento finanziario netto è di EUR202,0 milioni da EUR251,2 milioni dell'anno prima, in calo del 20%.

Nel corso dell'esercizio 2024 i ricavi del gruppo sono attesi in aumento rispetto al 2023 ad un tasso compreso tra il 5 e l'11%, confermando le previsioni del piano industriale 2023-2027 per il 2024.

Il titolo di Trevi è in rialzo dello 0,6% a EUR0,37 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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