Nella nota sui conti il gruppo di materiali da costruzioni avverte come sia ancora impossibile fornire una "stima attendibile" sui risultati operativi a causa "di un contesto in continua evoluzione".

Buzzi preferisce quindi rinviare qualsiasi previsione alla chiusura del primo semestre "quando, si spera, saremo pienamente entrati nella fase di circolazione in maniera controllata del virus".

In Italia la società prevede per l'intero esercizio una netta diminuzione del consumo domestico di cemento rispetto al 2019.

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(Cristina Carlevaro, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)