(Alliance News) - Le principali piazze europee dovrebbero aprire contrastate lunedì, all'indomani del crollo della Silicon Valley Bank che, venerdì, ha trascinato al ribasso anche Piazza Affari.

Così, il FTSE Mib è dato in ribasso di appena 10,0 punti dopo aver chiuso in rosso dell'1,6% a 27.281,96.

In Europa, il CAC 40 di Parigi dovrebbe aprire in rialzo di 7,5 punti o dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra è atteso in calo di 1,0 punti mentre il DAX 40 di Francoforte è dato in rialzo di 17,0 punti o dello 0,1%.

"La crisi bancaria cambia il panorama per le aspettative della Fed - ha commentato Ipek Ozkardeskaya, senior analyst di Swissquote Bank -. Powell di certo non vuole passare alla storia come il presidente della Fed più goffo nella storia della banca. Quindi, è molto probabile che la Fed dimentichi semplicemente un aumento di 50 punti base questo mese o che non aumenti affatto".

"L'attività nei futures sui fondi Fed ora valuta oltre il 98% di possibilità per un aumento di 25 punti base a marzo, non perché i dati sull'occupazione negli Stati Uniti siano stati abbastanza deboli da rivedere le aspettative di rialzo dei tassi lo scorso venerdì, ma perché la Fed non può ignorare i problemi causati dal ripido aumenti dei tassi di interesse nel settore bancario e non può permettersi di innescare una crisi finanziaria per riportare l'inflazione al 2%", ha aggiunto l'analista.

Venerdì, tra i listini minori italiani, il Mid-Cap ha ceduto l'1,5% a 43.748,23, lo Small-Cap ha perso l'1,2% a 30.165,49 e l'Italia Growth ha terminato in calo dello 0,5% a 9.436,97.

Sul Mib, i bancari hanno avuto la peggio, con FinecoBank fanalino di coda in rosso del 4,6%, BPER Banca in calo del 4,5%, Banca Mediolanum e UniCredit in ribasso del 3,5% e 3,1%.

Buzzi Unicem ha chiuso in rialzo tra i pochi, col 3,0%, dopo aver diffuso venerdì un comunicato stampa in cui menziona la "campagna denigratoria intrapresa da inizio febbraio che mira a incrinare la reputazione della società", come spiega la società.

"I contenuti diffusi dalle organizzazioni affermano che Buzzi Unicem è in qualche modo coinvolta nelle attività svolte dalla controllata SLK Cement, società corrente in Russia, tendenti a sostenere la guerra di aggressione contro l'Ucraina".

Bene anche Leonardo che dopo i conti ha terminato in rialzo del 2,9%. Nel 2022 la società ha riportato un utile netto di EUR932,0 milioni in crescita del 59% rispetto a EUR687,0 milioni del 2021. Il cda ha inoltre fatto sapere che proporrà un dividendo in linea con l'anno precedente, pari a EUR0,14 per azione.

Italgas ha chiuso su dell'1,7% dopo aver approvato giovedì i risultati consolidati al 31 dicembre 2022, riportando ricavi per EUR1,54 miliardi in crescita del 12% rispetto a EUR1,37 miliardi del 2021.

Inoltre, il cda ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti, la distribuzione di un dividendo di EUR0,317 euro per azione in aumento del 7,5% rispetto al 2021, quando era di EUR0,295.

CNH Industrial ha terminato in rosso del 3,9%. Giovedì ha fatto sapere giovedì di aver acquistato, tra il 28 febbraio e il 2 marzo, 443.313 azioni proprie.

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR15,45 circa per un totale di EUR7,2 milioni.

Male anche Prysmian, in contrazione del 4,3% dopo aver ricevuto da Kepler Cheuvreux una raccomandazione 'buy' e un prezzo obiettivo alzato a EUR45,00 da EUR38,00. Giovedì la società ha approvato i risultati al 31 dicembre 2022 riportando un balzo in avanti dell'utile netto passato a EUR509,0 milioni da EUR310,0 dell'anno precedente.

Sul Mid-Cap, i ricavi consolidati di Datalogic sono saliti del 9,5% nel 2022, come reso noto giovedì dalla società, toccando quota EUR654,6 milioni rispetto a EUR597,8 milioni realizzati al 31 dicembre 2021; a cambi costanti, il fatturato risulta in aumento del 4,4%. Il titolo ha chiuso in rosso del 2,3%.

Safilo Group - in calo del 3,2% - ha fatto sapere giovedì di aver approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022, riportando un importante miglioramento di tutti i principali indicatori economici e un utile netto di gruppo adjusted pari a EUR58,3 milioni rispetto a EUR27,4 milioni nello stesso periodo dello scorso anno.

Le vendite nette nel periodo ammontano a EUR1,07 miliardi, in crescita dell'11% rispetto a EUR969,6 milioni al 31 dicembre 2021.

Tutti i principali indicatori del conto economico semestrale di Danieli & C - che in verde dello 0,6% è tra i pochi rialzisti - sono migliorati alla fine del primo semestre dell'esercizio della società che finirà l'ultimo giorno di giugno.

I ricavi operativi sono cresciuti del 20% a EUR1,87 miliardi a fine dicembre del 2022 da EUR1,56 miliardi dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Sullo Small-Cap, Tesmec - su dello 0,1% - ha approvato venerdì il progetto di bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato 2022 riportando ricavi per EUR245,2 milioni in crescita dai EUR194,3 milioni del 2021.

L'utile netto ammonta a EUR7,9 milioni in forte aumento dagli EUR1,2 milioni registrati nel 2021.

Digital Bros è finito sul fondo con un calo del 9,2% dopo aver approvato giovedì la relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2022, riportando ricavi in crescita dell'8,1%, passati a EUR59,8 milioni da EUR55,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'utile netto del periodo ammonta a EUR11,0 milioni da EUR10,4 milioni dei primi sei mesi dell'esercizio 2021-2022.

Male anche TXT e-solutions, in rosso del 5,2%. La società ha fatto sapere giovedì di aver acquistato 18.500 azioni tra il 20 e il 28 febbraio 2023.5fq2

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR18,00 per un controvalore complessivo di EUR333.163,82.

Tra le PMI, bene High Quality food, che ha chiuso in rialzo del 25%.

Farmacosmo ha ceduto l'8,4%. Giovedì sera ha comunicato di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione di una partecipazione di maggioranza pari al 51% del capitale sociale di Telepsicologia Srl, detenuta al 51% dal Professore Marco Pacifico e al 49% da CEPIB Formazione & Ricerca Srls.

Visibilia Editore ha perso il 15% il giorno dopo aver fatto sapere che, ieri, si è svolta l'udienza nell'ambito del procedimento promosso congiuntamente dagli azionisti nei confronti degli amministratori e degli ex componenti del collegio sindacale, con l'intervento di BDO Italia Spa quale revisore legale e con la partecipazione della società, nella persona del curatore speciale, Massimo Fabiani. Nel corso dell'udienza, si è dato atto dell'avvenuta sostituzione dei componenti del cda e, all'esito della discussione, il Tribunale ha riservato la decisione in ordine alla possibile prosecuzione - e alle relative eventuali modalità- del procedimento.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha chiuso in contrazione dell'1,1%, lo Shanghai Composite in rialzo dell'1,2% mentre l'Hang Seng sta raccogliendo l'1,7%.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso sotto dell'1,1%, il Nasdaq in calo dell'1,8%, mentre l'S&P 500 si è contratto dell'1,5%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0720 contro USD1,0658 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2109 da USD1,2045 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD82,93 al barile contro USD81,92 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.873,69 l'oncia da USD1.856,97 l'oncia di venerdì in chiusura.

Il calendario economico di lunedì, alle 1100 CET si terrà la riunione dell'Eurogruppo mentre alle 1500 CET, in Francia, si svolgeranno le aste di BTF a tre, sei e dodici mesi.

Alle 1600 CET, dagli USA arriveranno le aspettative di inflazione dei consumatori e si terranno le aste dei buoni del Tesoro con scadenza a tre e sei mesi.

Sul fronte societario italiano, sono attesi i risultati di diverse società quotate tra cui Assicurazioni Generali, Avio, CIR, Tod's e De' Longhi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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